Laghi di Valbona

Laghi di Valbona è un bel percorso con partenza e arrivo a Zeller località situata sopra l’abitato di Tione, nelle Giudicarie in Trentino. Bellissima escursione, bei panorami e luogo di raccolta di mirtilli.

Itinerario

Raggiungiamo Tione di Trento quindi seguendo il navigatore saliamo lungo la strada  asfaltata nel bosco fino in località Zeller. Parcheggiamo la macchina al piccolo parcheggio dopo il cartello e ci prepariamo. Accendo il GPS così ho la traccia del percorso. Ci incamminiamo e troviamo subito il cartello con le indicazioni per Malga Cengledino e i laghi di Valbona. Tempo per raggiungere i laghi 2.30. Ottimo.

Direzione Malga Cengledino

Camminiamo sulla strada asfaltata per un breve tratto quindi ad un tornante sulla sinistra troviamo il segnavia sat sull’albero. Abbandoniamo la strada è saliamo nel bosco. Tratto ripido nel bosco quindi arriviamo in una radura con l’acquedotto e proseguiamo. Il sentiero è ben curato. Teniamo la sinistra e proseguiamo in salita. Bel tratto ripido.
Raggiungiamo la strada asfaltata e l’attraversiamo per riprendere il sentiero Sat direzione Malga Cengledino. Bel tratto nel bosco quindi attraversiamo nuovamente la strada e riprendiamo il sentiero nel bosco. Per un tratto siamo nel bosco quindi usciamo e ora camminiamo nel prato in salita. Arriviamo sulla strada e svoltiamo a sinistra.
Percorriamo la strada asfaltata direzione Malga di Cengledino. Sopra di noi la malga. La strada è in leggera salita e tra chiacchiere io e Sara arriviamo alla malga. Notiamo subito il cartello con scritto vendita formaggi ma soprattutto taglieri. Tappa sicura al rientro. Proseguiamo a destra la stalla ben curata e i prati. 1660 è la quota di Malga Cengledino.

Proseguiamo sul sentiero 225 direzione Laghi di Valbona

La strada diventa bianca e a destra su di una curva un piccolo parcheggio. Qui troviamo il cartello Sat con le indicazioni per i laghi di Valbona. Sempre sentiero 225. Ci fermiamo per ammirare il panorama circostante, che bello.
Saliamo lungo il prato dove l’erba è stata tagliata in corrispondenza del sentiero, ottimo lavoro. Giro lo sguardo e a destrane sinistra una distesa di piante di mirtilli, ecco la nostra seconda colazione naturale. Sale deciso il sentiero ma no problem saliamo tranquilli e beati con la nostra calma.
Termina il prato e così entriamo nel bosco. Affrontiamo un bel traverso fuori dal bosco per poi rientrare nel bosco e salire alcuni gradini di legno che ci fanno prendere quota. Proseguiamo in salita con alcuni gradini di legno quindi una leggera salita che attraversa il versante della montagna. Il fondo del sentiero é compatto con terra e sassi e soprattutto ben manutentato, ottimo lavoro.

 

Plan de San Martin a 1.870 m e il bait dei caciador

Proseguiamo lungo il sentiero che costeggia il versante della montagna tra roccette e terra battuta e arriviamo ad un cancello di legno. Apriamo e chiudiamo e davanti ai nostri occhi la val Rendena la valla che io adoro.
A sinistra una distesa tra mirtilli e ogni tanto delle piante di lamponi, energia a km 0. Breve discesa e siamo a Plan de San Martin a 1870 m. Seguiamo sempre il segnavia numero 255 direzione laghi di Valbona. Affrontiamo ora un bel tratto pianeggiante nel bosco e alla nostra sinistra ci sono rododendri e mirtilli a perdita d’occhio.
Saliamo leggermente e quindi a destra notiamo una casetta di legno è il bait Fontana delle Laste o anche detto ‘bait dei caciador’. Entriamo e wowww…uno spettacolo…firma sul libro e ritorniamo sul sentiero per proseguire la camminata. Al suo interno si trova il necessario per farsi un caffè. Il panorama fuori dal bait dei caciador è stupendo si vende l´anfiteatro di creste che circondano i laghi.

Verso i laghi di Valbona, inferiore medio e superiore

Pochi minuti e arriviamo al cartello Bait fontana delle Laste a 1889 m dove seguiamo il segnavia 225 girando a sinistra. Il sentiero sale nel prato quindi per poi costeggiare il versante della valle. Camminiamo tra sassi e terra battuta e ovviamente attorniati dai mirtilli.
Proseguendo attraverso al una zona con dei sassi e quindi una pietraia corta. Il sentiero sale dolcemente e così a destra nella valletta ecco il lago di Valbona inferiore (2.046 m). La strada sale tra sassi e attraversiamo una cascatella, spettacolo.
Proseguiamo sempre lungo il sentiero per un tratto pianeggiante e così troviamo a destra una fontana. Attraversiamo nuovamente il fiumiciattolo che forma la cascata attraversata prima e in pochi minuti di salita siamo ai laghi di Valbona. Dal cartello sat scendiamo lungo la riva del lago. Spettacolo. Ci fermiamo un po’ ne approfitto per raccogliere i mirtilli.

Il rientro

È ora di rientrare. Percorriamo il percorso fatto all’andata e ci fermiamo a malga Cengledino per un tagliere e per acquistare del formaggio. Arriviamo così alla macchina a Zeller ed è ora di tornare a casa e durante il rientro di programmare la prossima uscita.

 

Note e info varie:

Tempo di percorrenza 2.30 da località Zeller. Medio allenamento. Portarsi acqua. Sosta a malga Cengledino per acquistare i loro formaggi.
I laghi di forma circolare sono tipici dei bacini di origine glaciale. I laghi sono:
lago di Valbona inferiore (2.046 m)
lago di Valbona medio (2.195 m) separato con un prato dal lago di Valbona superiore, il più grande.

Mappa a traccia GPS laghi di Valbona

Last modified: Agosto 1, 2022