Cascate Saént e Malga Stablaz Alta

Cascate Saént e Malga Stablaz Alta è un percorso che vi porta a visitare le cascate di Saént e la sosta ristoratrice alla Malga Stablaz Alta. Partenza e arrivo al parcheggio Coler, siamo in Val di Rabbi, laterale della Val di Sole. 

Itinerario 

Risaliamo la val di Rabbi fino al parcheggio Coler. Il parcheggio è a pagamento, 5€ e si può arrivare in macchina fino alle 10 del mattino, dopo quell’orario si accede solo con la navetta. Arriviamo presto, così da evitare un po’ di gente lungo il percorso. Parcheggiamo la macchina e quindi attraversiamo il prato e alcuni gradini. Arriviamo così ad un bivio dove troviamo subito il cartello per le cascate di Saént prima tappa del giro Cascate Saént e Malga Stablaz Alta.

Teniamo la destra. Camminiamo su una strada sterrata. La strada sterrata costeggia il torrente Rabbies e a destra troviamo un cartello con spiegata la geologia della zona. Il percorso è ben mantenuto e segnalato.

Saliamo direzione cascate del Saént

Camminiamo in salita con pendenza costante nel bosco. Arriviamo ad un bivio dove andiamo diritti direzione cascate di Saént. Saliamo su fondo terroso e con sassi e siamo nel bosco, tratto molto bello. Troviamo sul lato sinistra una staccionata di legno quindi siamo fuori dal bosco e ci troviamo a camminare su di un prato.

Saliamo lungo il prato, seguendo il sentiero ben evidente. In cima al prato troviamo un altro cartello geologico che spiega frane e valanghe. Proseguiamo in discesa quindi un bellissimo tratto pianeggiante che costeggia il torrente.

Siamo sul fondo della valle. Altro cartello segnavia e noi andiamo diritti. Troviamo attorno al cartello una zona per pic-nic e una fontana, l’acqua non è fredda di più.

Cascata bassa e alta di Saént

La strada s’inerpica sempre su fondo sterrato. Risaliamo la valle e come costante, sempre a sinistra il torrente Rabbies. Troviamo un cartello e saliamo a destra tra sassi e gradini di legno. Siamo nel bosco. Affrontiamo un tratto con gradini di legno ben tenuti e manutentati.

Breve salita quindi un bel tratto pianeggiante. Alla nostra sinistra una staccionata di legno e davanti ai nostri occhi, dopo un tratto in salita la prima cascata. Siamo alla cascata bassa. Ci fermiamo sul tornante dov’è stata ricavata una rientranza per scattare alcune foto ma soprattutto per prendere un po’ di fresco. 

Affrontiamo la salita nel bosco tra gradini e pietre fisse con calma e con sottofondo il rumore della cascata, che bello. Arriviamo ad un bivio dove teniamo la sinistra.

Saliamo con alcune zete e quindi un tratto pianeggiante dove sulla destra troviamo una fontana. Tratto in discesa ed ecco la cascata alta di Saént. Ci fermiamo sul ponte per ammirare il salto d’acqua ed ammirare quanta acqua scende.

Plan de le Scalace

Attraversiamo il ponte e saliamo dall’altro lato della valle tra gradini e sassi ben assestati.

In pochi minuti arriviamo in una zona pianeggiante dove troviamo un prato con delle panchine e cartello geologico che spiega la morfogenesi.

Siamo a Plan de le Scalace a 1.730 metri. Ci fermiamo per bere e mangiucchiare qualcosa quindi prendiamo il sentiero 106 direzione Malga Stablasolo.

Centro visite Stablèt e Malga Stablasolo

L’inizio del sentiero è pianeggiante quindi cominciamo a scendere con gradoni e il sentiero è un zig zag. Curva a destra e alla nostra sinistra una fontana di legno che esce dalla roccia, adoriamo queste cose.

Affrontiamo un tratto ancora in discesa quindi un bel tratto pianeggiante dove attraversiamo un ruscello. Proseguiamo con calma nel bosco tranquilli e beati come sempre. Nel bosco troviamo ancora una fontana.

Usciamo dal bosco e sempre in discesa raggiungiamo il centro visite Stablèt. In discesa troviamo lungo la strada forestale in discesa una tabella che ci spiega la geologia della zona. Pochi minuti e sulla destra ecco Malga Stablasolo. Siamo a 1.539 metri.

Andiamo oltre la malga dove troviamo una bacheca con il percorso Via delle Malghe della Val di Sole.  Giriamo a destra e prendiamo il sentiero direzione Malga Stablaz Bassa.

Malga Stablaz Bassa 1.726 m

Saliamo nel prato quindi svoltiamo verso sinistra entrando nel bosco. Il sentiero è ben manutentato e segnalato. Affrontiamo un bel tratto pianeggiante nel bosco. Il percorso è un continuo sali e scendi, bello. Alterniamo tratti dove non si vede il cielo a tratti all’aperto. Saliamo alcuni tratti decisi tra le radici delle piante e sassi ben posizionati e, visto che non c’è nessuno, riusciamo a sentire il rumore del torrente Rabbies che si trova in fondo alla valle.

Seguiamo il sentiero e così usciamo dal bosco per camminare all’aperto, il cielo sopra di noi è di un colore indescrivibile. Rientriamo nel bosco dove affrontiamo un tratto su e giù molto bello. Troviamo un cancelletto che apriamo e chiudiamo con cura. Eccoci fuori dal bosco ora siamo nel prato. A sinistra in fondo alla valletta un torrente e la strada forestale per raggiungere questa malga e Malga Stablaz Alta. Siamo a Malga Stablaz bassa a 1.726 m.

Verso Malga Stablaz Alta

Costeggiamo la malga e come da consuetudine ci fermiamo a scattare una foto al cartello. Ne approfittiamo per controllare la traccia sul GPS e per mangiare qualcosina. Giriamo a destra e camminiamo sulla strada forestale. Saliamo con calma e tranquillità e troviamo lungo strada fragole e lamponi che, ovviamente, hanno un sapore tutto loro, buonissimo ovviamente. Siamo in Val Maleda, una piccola valle che si dirama da quella di Rabbi e si addentra nel parco nazionale dello Stelvio.

Camminiamo e alla nostra sinistra nella valle ecco le cascatelle della Val Maleda, che dire spettacolari. Proseguiamo alternando tratti nel bosco e all’aperto con fondo da sterrato a lastricato. Ecco i prati e le mucche. Pochi minuti di cammino tra i prati e siamo alla malga.

Malga Stablaz Alta

Siamo alla malga, la meta del percorso Cascate Saént e Malga Stablaz Alta. Ci fermiamo per un dolce e un caffè e siamo letteralmente rapiti dalla location e dai gestori. Molto simpatici e alla mano. Prendiamo 2 fette di torta e un caffè, le fette di torta sono grandi e buone.

Chiacchierando con il gestore prendiamo anche una forma di casolet, formaggio tipico della Val di Sole. Viene prodotto con il latte intero di vacca, stagionato non più di 30 giorni. Siamo contenti di aver acquistato il formaggio e soprattutto di aiutare la gente di montagne e i contadini. 

Rientro al punto di partenza 

Dopo le chiacchiere con il gestore è tempo di rientrare al punto di partenza.

Percorriamo la strada sterrata fino a Malga Stablaz Bassa a 1.726 m di quota. Attraversiamo il prato e scendiamo per poi riprendere la sottostante strada sterrata. Proseguiamo sul sentiero dopo aver attraversato la strada. Il sentiero che è segnalato con dei paletti di legno con la sommità colorata di rosso.

Attraversiamo un ponticello quindi siamo alla fine del sentiero. Siamo sulla strada sterrata. Giriamo a sinistra e risaliamo per un centinaio di metri per poi scendere a destra lungo il sentiero con indicazioni parcheggio Coler. Camminiamo nel bosco. Il primo tratto è pianeggiante quindi iniziamo a scendere.

Scendiamo nel bosco

Alcuni tratti sono ripidi ma tra gradini e tornanti proseguiamo la nostra discesa. Piano piano iniziamo a vedere la sottostante valle e il torrente Rabbies. Il sentiero è un continuo entrare ed uscire dal bosco.

Manca poco alla fine della camminata. Sotto di noi vediamo la strada sterrata che scende da Malga Stablasolo. Siamo alla fine del sentiero e giriamo a destra. Breve tratto sterrato quindi l’asfalto. Proseguiamo, attraversiamo il ponte e quindi entriamo nel parco per poi raggiungere il parcheggio.

Mappa e traccia GPS Cascate Saént e Malga Stablaz Alta

Last modified: Agosto 20, 2022