Passo Pinei

Passo Pinei scoperto per caso un giorno mentre stavo controllando una strada in Alto Adige. Il passo Pinei o anche detto Panider Sattel collega Ortisei in Val Gardena con Castelrotto che si trova nell’area dell’Alpe di Siusi.

Percorso

Parto dall’abitato di Colma in valle d’Isarco. Ho scelto questo punto di partenza perché corrisponde con l’arrivo della discesa del giro del passo Pinei. Parcheggio la macchina, mi vesto
e quindi accendo il GPS e vado a cercare nell’archivio la traccia del percorso che ho fatto a video. Esco dal parcheggio, giro a sinistra e dopo poco attraverso la strada e trovo la pista ciclabile. Scendo direzione Bolzano. La cosa spettacolare della pista ciclabile è che percorre l’antico percorso della ferrovia quindi mi trovo a pedalare in gallerie ben illuminate. Fa freschetto ma che bello pedalare.

La ciclabile è in leggera discesa. Arrivo a Prato all’Isarco dove esco dalla ciclabile. Ora inizia la salita. M’immetto nella rotonda ad inizio paese e prendo la SP24, Strada di Fiè. Attraverso una breve galleria. Inizia la salita. La strada è bella larga e con poco traffico. Mentre salgo ho una bellissima visuale sulla valle d’Isarco divisa dal fiume Isarco. Arrivo ad un bivio dove vado diritto mentre a destra si va in Val di Tires per il Passo Nigra, ma sarà per la prossima volta. La strada sale con pendenza costante, ed è proprio piacevole pedalare. Un paio di gallerie corte e mi alzo di quota. Il panorama è indescrivibile.

Fiè allo Sciliar

Con la mia solita calma ed amore per la bici arrivo a Fiè allo Sciliar. Non mi fermo ma noto le indicazioni per il laghetto di Fiè allo Sciliar. Come sempre sono felice e contento di pedalare e di
fare fatica. Attraverso alcune piccole frazioni fino ad arrivare a Siusi allo Sciliar. Scendo verso la piazza principale dove controllando la mappa del GPS ho visto una fontana. Mi fermo per
riempire la borraccia e lavarmi la faccia. E’ una bella giornata e fa caldo. Sono rapito da questa piazza, dalla chiesetta e dalla chiesa principale, tutto è ordinato. Mi fermo al bar e prendo il mio
solito caffè e così inizio a scrivere il pezzo da inserire nel blog. Qui trovate alcune info per un week end a Siusi allo Sciliar.

Castelrotto

Risalgo in bici, arrivo sulla strada principale e giro a sinistra, ora direzione Castelrotto. Tratto in salita quindi bella discesa e sono a castelletto. Mi fermo all’inizio del paese per guardare il monumento ai Kastelruther Spatzen ((letteralmente, “Passerotti di Castelrotto“) gruppo musicale alto atesino di schlager e folk music. Seguo i cartelli per il passo Pinei, meta di questa bella pedalata. La strada sale con pendenza costante a dir il vero non me ne accorgo nemmeno della salita, sono completamente rapito dal panorama circostante, indescrivibile.

Sono immerso nei verdi prati, tutti ben curati. La strada è una striscia nera d’asfalto che attraversa i campi e compagne di questa pedalata sono le mucche che si affacciano sulla strada. Adoro le mucche, soprattutto queste che pascolano libere. Le guardo e penso al profumo del latte e al sapore del formaggio che ne deriva da questi prati.

Passo Pinei

La strada sale e sono al passo Pinei. Foto al cartello ed è ora di scendere in Val Gardena. Una bella discesa divertente con un tratto subito dopo il passo Pinei ripido, per fortuna ho fatto il
passo dall’altro versante….. Arrivo alla fine della discesa, breve galleria e sono alla fine della discesa. Sono in Val Gardena. Giro a sinistra quindi prendo la seconda strada a destra e risalgo direzione centro di Ortisei. Mi fermo per prendere acqua. Quando sono qui penso sempre al giro dei passi o detto anche sella ronda. Da quì si parte per fare il passo Gardena e al passo Sella che si possono affrontare partendo dalla Val Gardena. Rientro sula strada principale direzione Bressanone. Scendo per alcuni km lungo la strada principale fino ad una rotonda e sono a Pontives.

Pontives si scende ancora

Giro a sinistra e prendo la SS242. La discesa è bella, asfalto perfetto. Che bello!! Scendo lungo ala stretta valle divisa dal Rio Gardena che s’immette nell’Isarco. Proseguo con calma e prudenza. Trovo una galleria corta, sono alla fine della discesa. Esco e alla rotonda vado diritto. Attraverso il ponte quindi alla mia sinistra trovo la pista ciclabile. La prendo direzione Bolzano. Pochi chilometri e sono al punto di partenza del giro del Passo Pinei.

Note:

Bel percorso, salita lunga ma per niente difficile, anzi direi pedalabile. Da visitare Siusi allo Sciliar, Castelrotto e Ortisei.

Mappa e traccia GPS

Last modified: Aprile 25, 2022