La pista ciclopedonale Fiemme e Fassa parte da Molina di Fiemme per arrivare a Pozza dopo circa 46 km. Il dislivello è di circa 530 metri circa, si parte dai 900 metri fino ad arrivare a 1430 m.
Percorso
Il percorso ciclopedonale Fiemme e Fassa parte da Molina di Fiemme. Arrivo in macchina e all’inizio del paese trovo un parcheggio gratuito. Ottima cosa così non ho problemi di tempo. Preparo la bici, mi vesto e quindi parto. Accendo il mio GPS e quindi carico la traccia che ho scaricato così da avere una guida. Come sempre a casa controllo la traccia sulle mappe così da avere una visione del percorso.
Arrivo alla fine del paese e trovo il cartello della pista ciclabile che corrisponde al km 0. Qui trovo anche una fontana e delle panchine. Bene riempio la borraccia. Molina di Fiemme si trova sulla sponda sinistra del torrente Avisio che sarà la costante di questa pedalata.
Attraverso il fiume e mi trovo sulla ciclabile direzione Canazei, punto di arrivo della ciclopedonale. Pedalo tranquillo e beato, il percorso è nel bosco e il fondo è perfetto. La pendenza è dolce e quindi non mi accorgo della salita. Anzi pedalo come sempre tranquillo e beato.
Tratto pianeggiante e alla mia destra trovo il cartello che indica la cascata di Cavalese. Giro a destra e salgo poche centinaia di metri e mi trovo davanti alla cascata del Rio di Val Moena.. La cascata è spettacolare, si sta bene, ottima temperatura. La cascata
Proseguo tra saliscendi carini e piacevoli e riprendo a pedalare nel bosco. Raggiungo la stazione di fondovalle della funivia del Cermis, guardo a sinistra e dietro la montagna si trova Cavalese bellissimo centro abitato. Attraverso la frazione di Masi di Cavalese quindi arrivo a Lago di Tesero dove alla mia destra si trovano le piste di fondo.
Si prosegue direzione Predazzo
Mi ritrovo a pedalare tra prati e verdi pascoli. Attraverso ponti di ferro e noto stazioni abbandonate, sono sul percorso della vecchia ferrovia a scartamento ridotto ora riconvertita a questa bella pista ciclabile. Il panorama è davvero unico. Sono nel fondovalle e pedalo tra boschi ben curati e prati verdi con tante mucche al pascolo, il tutto ben curato.
Oltrepasso Ziano di Fiemme e proseguo per la prossima città di Predazzo. Seguo i cartelli ciclabili e ci sono due possibilità, una di percorrere il centro cittadino su sede ciclabile protetta l’altra è di svoltare a sinistra in corrispondenza della scuola alpina della guardia di Finanza, costeggiare il torrente Travignolo e quindi proseguire lungo il torrente Avisio.
Pedalo e arrivo allo stadio del salto Giuseppe Dal Ben. Stadio del salto con gli sci ed ogni volta rimango sbalordito dai trampolini. Prossima meta della pedalata è Moena. Proseguo costeggiando il torrente Avisio. La valle si restringe e la strada sale leggermente ma sempre con pendenza costante. Sono alla frazione di Forno. In questo punto passo dalla Val di Fiemme alla Val di Fassa.
Moena, bellissima
Attraverso alcune volte il torrente Avisio e in leggera salita arrivo a Moena. Bellissima cittadina adagiata su una conca tra le Dolomiti e circondata dai gruppi dolomitici del Catinaccio, del Monzoni e del Latemar. Uno spettacolo. M’immetto sulla strada principale ed entro a Moena e nella piazza principale seguo i cartelli ciclabili. Svolta a sinistra e la strada sale. Quindi tratto pianeggiante e riprendo a salire una bella salita, con pendenza attorno al 12% per un breve tratto. In cima alla salita oltre a non avere fiato non riesco a parlare per il panorama che ho davanti ai miei occhi, indescrivibile.
Bella discesa e attraverso Soraga. Mentre pedalo alzo lo sguardo e sono felice e contento. Adoro le montagne e il gruppo del Sella e del Pordoi sullo sfondo mi fanno sorridere. Sono felice. Pedalo per alcuni chilometri tra prati e boschi e arrivo a Pozza di Fassa. La ciclabile è ben tenuta e ben segnalata, ma non ho problemi ho il mio GPS con la traccia caricata devo solo seguirla. Dopo Pozza attraverso Pera di Fassa e proseguo.
Mazzin, Campestrin e quindi arrivo a Fontanazzo dove la ciclabile per un tratto diventa sterrata ma da fare in salita in bici da corsa non è l’ottimale quindi evito questo tratto e m’immetto sulla strada principale. Attraverso Campitello di Fassa e trovo a destra un percorso ciclabile. Pedalo in una bellissima pineta e dai manca poco.
Arrivo a Canazei bellissima cittadina. Prendo un caffè al sole e ripenso al percorso fatto, scrivo due note sul mio iphone, controllo le foto che ho fatto e mi preparo per tornare alla macchina a Molina di Fiemme.
Mappe a traccia GPS pista ciclopedonale Fiemme e Fassa
Last modified: Settembre 15, 2020