La strada della forra e l’altopiano di Tremosine

La strada della forra e l’altopiano di Tremosine è un bel giro ad anello da fare in bici da corsa che vi permette di percorrere la strada della forra e poi pedalare sull’altopiano. E’ un percorso che va fatto soprattutto perchè la strada della forra è qualcosa di unico. Winston Churchill ha definito la forra “l’ottava meraviglia del mondo”…provare per crederci. Un bel percorso che costeggia il lago di Garda per poi affrontare questa bella strada e ritornare sul lago a Limone sul Garda.

Dove si parte

Il punto di partenza è Riva del Garda. Lascio la macchina in uno dei parcheggi gratuiti. Riva del Garda si raggiunge percorrendo le due gardesane direzione Nord, dall’autostrada A22 Brennero Modena l’uscita consigliata è Rovereto Sud quindi indicazioni per il lago di Garda, stessa cosa se arrivate da Nord.

Itinerario

Parcheggio la macchina a Riva del Garda. Mi preparo quindi accendo il GPS e carico  la traccia che ho fatto a video, non posso perdermi ma preferisco avere una traccia da seguire. Indosso le bretelle catarifrangenti e accendo le luci anteriori e posteriori. Attraverso il centro cittadino di Riva del Garda, sempre bello e quindi nella zona del porto m’immetto sulla Gardesana Orientale direzione Limone sul Garda.

La strada è ampia nella prima parte in galleria quindi la carreggiata si restringe. Pedalo alla mia destra e, essendo novembre non c’è tanto traffico, anzi pochissimo, quindi sono tranquillo e beato. Le gallerie sono illuminate, a parte un paio ma sono corte. Scendo costeggiando il lago di Garda, il più grande lago d’Italia. Arrivo al confine tra il Trentino e la Lombardia e prendo, a sinistra la  ciclo pedonale di Limone.

Sono sulla ciclopedonale, il tratto è corto ma mi piace percorrerlo, sono a picco sul lago, stupendo. Pedalo tranquillo e beato senza tanti problemi, anzi sono come sempre contento e felice. Termina la ciclopedonale e m’immetto sulla strada principale. Pedalo sempre con attenzione e in pochi minuti sono a Limone sul Garda, bellissima cittadina che si affaccia sul lago di Garda

Direzione bivio per Tremosine

Dalla strada principale decido di scendere e andare al parcheggio che si trova prima di Limone per vedere il lago, mi mette tranquillità. Il tempo per una foto e risalgo verso la Gardesana. Giro a sinistra mancano 4 km alla svolta per la Strada della Forra.  Ultimi hotel di Limone ed ecco le gallerie. L’ultima è lunga ed è ben illuminata manca poco alla svolta a destra.

Strada della forra di Tremosine

Pochi metri dopo la fine della galleria ecco la strada a destra. Inizia qui la SP38. Sono proprio alla partenza di questo giro della strada della forra e l’altopiano di Tremosine che ho ideato. Foto al cartello e via. Affronto subito una breve galleria incurva e quindi la strada sale con pendenza costante. Il panorama mi lascia ogni volta a bocca aperta, stupendo a dir poco. Il lago alla mia sinistra mi fa compagnia per un bel po’ di strada. La strada sale costeggiando il versante della montagna. Arrivo ad un bel tornante, a destra, in galleria aperta e trovo il cartello enorme di Tremosine e a sinistra un bello slargo. Location ideale per fare una bella foto con sullo sfondo Campione e il lago di Garda. Risalgo in sella e via.

Pochi minuti e mi ritrovo davanti ad una galleria bella lunga e illuminata. Preferisco prima della galleria prendere a destra la vecchia strada. Prendo sempre la vecchia strada invece del tunnel perchè è lungo e tanto buio e, anche con le luci, si fa fatica a vedere. La vecchia strada è spettacolare, l’adoro. Si trova all’esterno della parete rocciosa quasi a picco sul lago. Nella prima parte ci sono diverse vie d’arrampicata sulla roccia. L’asfalto non è perfetto anzi, assai rovinato, ci sono sassi e radici. Ultimamente ci sono due tratti con diversi sassi anche grossi alberi e terra. Rientro sulla SP38. Attraverso un paio di brevi gallerie aperte lateralmente che mi permettono di vedere il lago. Proseguo e sono al semaforo che serve per regolarizzare il transito veicolare lungo la forra.

La forra, il tratto più bello

Ecco il verde tornante a destra ed ecco il cartello di Tremosine, uno dei borghi più belli d’Italia. La strada si restringe e come d’incanto sono nella parte più spettacolare dell’intero percorso, la forra. La strada costeggia le ripidi pareti quindi attraverso il terrente Brasa ed entro in galleria. Esco e rientro nuovamente. Lo spazio tra le due pareti è davvero poco. All’uscita delle 2 gallerie mi fermo come sempre dopo il semaforo per ammirare la strada che ho appena percorso.

 

E’ spettacolare a dir poco. La Strada della Forra è considerata “la strada più bella del mondo” e fu definita da Winston Churchill “l’ottava meraviglia del mondo”. Fu costruita nel 1913 per iniziativa del parroco di Tremosine per collegare la frazione di Pieve al porto. Poco dopo il semaforo un ristorante sulla sinistra. Curva a destra e attraverso il ponte che si vede anche alla fine della forra. Foto d’obbligo verso la forra.

Direzione Pieve di Tremosine

La strada sale con pendenza costante, fondo buono. Tornante a sinistra ed ecco il secondo ristorante. Manca poco dai. Entro in una zona un po’ coperta per poi uscire e vedere, ovviamente, alla mia sinistra il lago di Garda. In questo giro la strada della forra e l’altopiano di Tremosine il lago di Garda la fa da padrone. Scatto come sempre mille foto anche se conosco super bene questo posto e questa strada. Ecco le prime attività sono a Pieve di Tremosine.

Curva a destra ed ecco il cartello di Pieve di Tremosine e anche il cartello che mi indica che sono in un borgo medievale. Arrivo alla rotonda, giro a sinistra salgo e quindi attraverso la strada ed entro nella piazza con la fontana. Percorro la stradina fino alla successiva piazzetta e vado diritto. Prendo il varco a destra del bar e sono ad un bellissimo balcone sul lago di Garda.

Prendo un caffè e me lo godo sulla panchina. Che spettacolo. Rientro lungo lo stesso percorso fino alla prima piazza con la fontana. Questa volta non scendo per fare il giro classico della forra di Tremosine, ma svolto a sinistra.

Tremosine e le sue frazioni

La strada sale, cambio rapporto e proseguo con la mia solita calma. Controllo il GPS la traccia è perfetta. Preferisco sempre crearmi una traccia a video così da avere una linea da seguire a volte va bene a volte devo cambiare percorso. La pendenza diminuisce e a sinistra ecco il MUST, acronimo che sta per Museo di Tremosine sul Garda. Al suo interno un percorso espositivo dedicato alla vita di Tremosine sul Garda. Si trova a Villa Paradiso.  Strada pianeggiante e a sinistra ecco le indicazioni per la Terrazza del Brivido. Terrazza sospesa sul lago a 350 metri d’altezza. Bellissimo panorama. La terrazza si trova all’interno dell’hotel Paradiso.

Arias, Pregasio e Cadignano

Ecco il cartello sono ad Arias, frazione del comune di Tremosine. Il comune di Tremosine è composto da 18 frazioni. Attraverso la frazione e proseguo. La strada è in leggera salita quindi diventa pianeggiante. Mi fermo per scattare qualche foto alle mie spalle. Si vede il Monte Stivo ad est e ovviamente tutta la catena del monte Baldo. Sono a Pregasio, altra frazione del comune di Tremosine. Sulla strada noto subito la chiesa alla mia sinistra, chiesa costruita nel 1564 e dedicata a San Marco Evangelista.

Risalgo in bici e ora un bel tratto pavimentato a porfido e così attraverso la frazione. Mi guardo attorno e immagino la pace e la tranquillità di questi luoghi. Esco dal centro e la strada spiana. Ma quanto è bella questa strada? Riprendo a salire a sinistra le indicazioni per Cadignano, frazione che si trova sotto la strada principale.

Sermerio e Vesio

La strada sale nel bosco, con pendenza sempre costante. Attraverso un ponticello e riprendo a salire. Amo queste salite e amo i colori dell’autunno e fa caldo. Sono da solo non c’è nessuno in bici e trovo solo alcune macchine.

Il bosco mi accompagna nella salita. In lontananza vedo delle case, sono a Sermerio frazione di Tremosine sul Garda. Attraverso la frazione sulla strada principale e mi fermo a lato strada, in un parcheggio dove scatto alcune foto. Sermerio si trova a 641 metri di quota ed è affacciato sulla valle Tignalga.

Controllo il GPS non manca tanto alla fine della salita e che bella salita con partenza dal lago di Garda e il passaggio così suggestivo nella forra. Attraverso la frazione di Sermerio e arrivo alla fine della salita, ora scendo. Mi vesto perchè sono all’ombra. La discesa è breve e sono allo stop. Un cartello mi dice che sono a Tremosine sul Garda. Sono in località Polsone e sono a 635 metri di quota. Controllo il GPS, devo girare a destra direzione Vesio.

Proseguo tra i verdi campi attorniati dai colori autunnali del bosco. Tratto pianeggiante quindi salgo leggermente e trovo delle attività alla mia destra. La salita è finita e un po’ mi dispiace, amo la salita. Sono sulla SP38. Mi vesto e inizio la discesa. Pochi minuti e a destra le indicazioni per la frazione di Voiandes, frazione che si trova sotto la strada principale. Scendo nel bosco ed ecco il cartello di Vesio, frazione di Tremosine sul Garda.

Vesio

Mi mantengo sulla strada principale mi ritrovo ad attraversare la frazione. Passo dall’asfalto al fondo lastricato a porfido. Adoro pedalare tra le case delle frazioni. Trovo diverse attività ricettive. A destra una piazzetta con una fontana. Mi fermo e scrivo sul mio iPhone le varie note del percorso fatto fino ad ora. Sicuramente il giro che ho ideato e tracciato è davvero bello. Merita proprio fare il giro la strada della forra e l’altopiano di Tremosine. Alcune foto e risalgo in sella. Scendo lungo la strada lastricata a porfido. La strada termina su di un tornante.

Sono sulla SP38. E’ la strada che ho percorso prima di fare la deviazione per il centro di Vesio. M’immetto sulla strada e riprendo a scendere. Affronto un bel tornante e a destra ecco la strada che sale da Pieve di Tremosine, la strada che di solito percorro quando decido di fare il giro della forra di Tremosine.

Voltino, Ustecchio, Bassanega e Limone sul Garda.

Scendo. La strada è ben larga, arrivo ad un certo punto dove a sinistra ho delle case, ponte curva a destra e breve salita. Ora la strada costeggia il versante della montagna quindi riprendo a scendere. Sono a Voltino. La strada è ben asfaltata ci sono solo alcuni tratti dove l’asfalto non è perfetto, Va bene no problem, scendo con calma e tranquillità. Attraverso la frazione di Ustecchio e quindi di Bassanega.

Mentre mi abbasso il bosco lascia il posto agli ulivi, il lago di Garda è famoso per la produzione di olio di oliva. Ecco le case sono a Limone. La strada scende ripida e in pochi minuti sono alla fine della strada. Sono a Limone sul Garda. Giro a sinistra e ora pedalo sulla strada gardesana occidentale con attenzione e prudenza.

Dopo le prime galleria decido di prendere la ciclo pedonale di Limone quindi m’immetto sulla SS45bis direzione Riva del Garda. Percorre le gallerie e senza fretta sono a Riva del Garda punto di partenza del giro proposto. Scendo dalla bici, salvo la traccia sul GPS quindi lo spengo. Carico il tutto in macchina, giro concluso.

Mappa e traccia GPS la strada della forra e l’altopiano di Tremosine

Last modified: Febbraio 6, 2024