Chiesetta di San Tomè è un bellissimo balcone panoramico sul Lago di Garda. Si trova sopra l’abitato di Nago e si raggiunge con una bella camminata. Strada molto ripida.
Percorso
Parto da Nago, esattamente dal parcheggio che si trova alla rotonda, l’unica rotonda. Parcheggiare quì è comodo perchè il parcheggio è gratuito, uno dei pochi parcheggi gratuiti in zona. Uscito dal parcheggio giro a sinistra. Cammino sulla strada asfaltata. Allo stop giro a sinistra. Sono in via Stazione. Poche decine di metri e dopo il parco giochi a destra trovo una bacheca che mi racconta un po’ di storia locale. L’edifico bianco che trovo davanti era la stazione della M.A.R. ovvero della ferrovia Mori Arco Riva, ferrovia a scansamento ridotto inaugurata nel 1891 e chiusa definitivamente nel 1936.
Proseguo sempre sulla strada asfaltata fino ad un bivio dove tengo la sinistra direzione località Fossa e Chiesetta di San Tomè.
Si sale, salita ripida
Da questo punto inizia la salita. Il fondo è asfaltato non perfetto ma a piedi si sale bene e anche in bici. Prima rampa a doppia cifra, che salita, per fortuna siamo nel bosco e c’è un po’ di frescura. Con calma e senza fretta sale e trovo sopra e sotto la strada alcuni uliveti.
Alcuni tornanti e la strada è meno ripida. Ad un tornate a destra ecco sulla sinistra le indicazioni per il Castagneto di Nago. E’ possibile raggiungere il castagneto e il Monte Corno con un percorso che parte dal parcheggio di Nago da dove sono partito ora.
Le fronde degli alberi fanno da copertura alla strada e per alcuni tratti sembra di camminare in un tunnel, stupendo. Mi fermo ogni tanto per mangiare delle more selvatiche che crescono a lato della strada, il loro sapore è unico.
Trovo le prime case, manca poco. Sono in località San Tomè, una location da favola, un balcone stupendo sul lago di Garda. Proseguo e dopo una curva davanti ai miei occhi la chiesetta di San Tomè’.
Chiesetta di San Tomè
Salgo i pochi gradini e mi fermo subito a guardare il lago, che bello, uno spettacolo. Si trova alla quota di m.397. Siamo sul Monte Creino che scende verso Nago. Notizie storiche raccontano che la chiesa era circondata da orti e frutteti e da un antichissimo paese scomparso sotto una frana e dalla frana si è salvata solo la chiesetta. L’edificio è costruito con pietre ben squadrate. Le mura attuali sono del XIII secolo.
Duranti i lavori di restauro sono stati trovati i resti di un edificio più antico. Oltre a questo è stata scoperta una tomba d’epoca longobarda con molti inumati del VIII secolo d.C. L’edificio di culto si trova sull’antica strada ‘romana’ che dal lago di Garda, esattamente da Torbole saliva a Nago e proseguiva costeggiando il lato della chiesetta. Dopo la sosta per ammirare il lago è ora di tornare al punto di partenza percorrendo il percorso fatto all’andata.
Mappa e traccia GPS
Last modified: Agosto 24, 2023