Le cascate del Nardis in inverno sono un must per chi si trova in Val Rendena. Si trovano in Val di Genova laterale della Val Rendena. Percorso adatto a tutti….dovete andarci.
Percorso:
Partiamo da Carisolo. Dopo aver parcheggiato la macchia attraversiamo la strada principale è ci dirigiamo verso il centro abitato. Camminiamo fino a raggiungere una piazza dove saliamo una gradinata e ci troviamo a lato la chiesa quindi c’immettiamo sulla strada per le cascate. Siamo in Val Genova…
Camminiamo sulla strada principale asfaltata con tratti con ghiaccio e per fortuna ogni tanto fa capolino tra le piante il sole.
Proseguiamo e notiamo sul lato destro della Valle alcuni schianti di alberi dovuti alla tempesta Vaia. Non c’è tanta neve ma comunque l’umidità viene trasformata in brina e la strada è completamente bianca. Sembra di stare in un paese del Nord. Per precauzione indossiamo i ramponcini da ghiaccio più per precauzione.
A metà percorso
Ad un certo punto sulla strada c’è una sbarra che vieta il transito le macchine e a bordo strada ci sono alcune macchine parcheggiate. Noi abbiamo deciso di raggiungere le cascate del Nardis a piedi.
Camminiamo in mezzo la strada in tranquillità e troviamo sulla destra un primo parcheggio dove di solito l’estate ci lascia la macchina. Alla nostra sinistra come una costante di questa camminata il fiume Sarca. Camminiamo tranquillamente immersi in questo panorama….davvero unico.
Eccoci alle cascate del Nardis
Manca poco un paio di curve un tratto pianeggiante e sulla destra le cascate del Nardis in inverno. Con stupore le cascate non sono gelate e scende ancora tanta acqua.
Ho sempre visto le cascate gelato in questa stagione e vederle così mi fa riflettere e pensare. Alcune foto un paio di selfie un sorso di te caldo dalla nostra borraccia ed è già tempo di rientrare verso Carisolo.
Lungo la strada per il rientro a destra notiamo le indicazioni per la chiesa di Santo Stefano. Prendiamo la strada a destra nel bosco e con pareti alla nostra sinistra di granito. Arriviamo alla chiesa e ci fermiamo per alcuni scatti. Proseguiamo lungo la strada dove ci sono i capitelli per la via Crucis. Passiamo dallo sterrato all’asfalto e siamo alla fine del paese di Carisolo. Svoltiamo a sinistra e siamo alla piazza sotto la chiesa. Seguiamo il percorso al contrario e siamo al punto di partenza.
Notizie:
La Val Genova secondo alcuni documenti trovati nel 1200 si pensa derivi da un toponimo “zenua” che stava ad indicare un territorio molto ricco di acqua. Le cascate scendono dalla Presanella e arrivano a valle alla quota di 920 metri dopo un salto di oltre 130 m.
Mappa e traccia GPS:
Last modified: Gennaio 13, 2020