Passo Mendola e Passo Palade, un bel giro ad anello con partenza e arrivo a Frangarto. Due belle salite non difficili a cavallo tra l’Alto Adige e il Trentino.
Percorso:
Parto da Frangarto, frazione di Bolzano sulla strada del vino. Parcheggio qui perché c’è un parcheggio libero e non devo pagare il parchimetro. Scarico la bici, aggancio il GPS e mi preparo. Chiudo la macchina e accendo il GPS nei giorni precedenti ho fatto la traccia a video così posso seguirla tranquillamente. Conosco bene questo percorso l’ho fatto mille e mille volte.
Esco dal parcheggio e mi dirigo alla rotonda dove seguo il cartello per Bolzano. 100 metri sulla strada principale e quindi a destra la ciclabile. La prendo. Costeggio la strada quindi a destra. Costeggio un canale e alla fine della strada giro a destra direzione Caldaro.
Sono sulla pista ciclabile dell’Oltradige. Una bella ciclabile in leggera salita, a dir poco spettacolare. Salgo tra gallerie, vigneti e meleti con vista sulla valle dell’Adige e sulla conca di Merano, bellissima cittadina che merita di esser visitata.
Mentre pedalo mi emoziono come sempre e come spesso mi accade a guardare il panorama circostante. Arrivo a San Michele d’Appiano dove costeggio la strada statale 42 pedalano lungo la ciclabile protetta quindi m’immetto sulla strada fino al bivio dove trovo il cartello per il Passo della Mendola.
Verso il passo Mendola
La Mendola una bella salita pedalabile, merita davvero. Salgo con il mio passo tranquillo e beato conosco davvero ogni singolo metro di questa strada fatta più volte e in diversi giri in bici. La strada è bella larga e alcuni tratti sono stati asfaltati da poco, wowww. Trovo un ristorante sulla sinistra e una strada con indicazioni per Caldaro e trovo anche un fontana, mi fermo per riempire la borraccia.
Scatto le mie solite mille foto perchè mi piace fare foto, ah si le foto sono fatto con il mio iphone, niente di che. Proseguo la pedalata tra tratti nel bosco e tratti all’aperto fino ad arrivare al punto più bello, per me di tutta la salita quando si taglia il versante. della montagna. Un bel tratto stretto e tortuoso che costeggia la montagna, spettacolare. A lato strada sono realizzate delle rientranze, in una mi fermo per scattare una foto al lago di Caldaro, spettacolare.
Termina questo tratto e inizia una serie di curve belle e alla mia sinistra la funicolare…ma troppo bello pedalare. Ecco il cartello del Passo della Mendola. Proseguo e quindi giro a sinistra direzione stazione d’arrivo della funicolare. Mi fermo al solito bar per un caffè con vista panoramica.
Discesa verso Fondo in val di Non
Riparto mi metto la mantellina e prima di iniziare la salita mi fermo a fare la foto al cartello del passo per metterlo nel mio archivio foto passi in bici. Inizia la discesa su strada larga e con asfalto a tratti ottimo a tratti sconnesso. Sono sulla SS42. Una bella discesa tra tratti rettilinei e tornanti ben disegnati e soprattutto scendo nel bosco al fresco, che bello.
Seguo la traccia del mio GPS e vedo che devo svoltare a destra ma poco prima mi fermo a lato strada perchè alla mia sinistra c’è una bella fontana. Rifornimento prima della seconda salita di giornata il Passo Palade.
Svolto a destra direzione Fondo in Val di Non e sono in Trentino. Seguo la strada e quindi m’immetto sulla strada principale verso Fondo per poi tenere la destra direzione Passo Palade. La strada sale, cambio rapporto e sono sulla SS238. Alla mia destra le info per raggiungere il Lago Smeraldo che poi vedo dalla soprastante strada. Trovo il cartello del passo, mi fermo per togliere la mantellina.
Inizio il passo Palade
La strada è ampia e sale con pendenza costante. Attraverso una galleria, l’unica della salita da questo versante. Il Passo Palade è una bella salita, semplice. Si sale sempre con una pendenza costante. Attraverso alcune località con poche case e passo dal Trentino all’Alto Adige….manca poco controllo il GPS e sono al Passo Palade. Foto di rito al cartello, mi rimetto la mantella e scendo.
Una bella discesa la prima parte nel bosco e toro una galleria aperta, quindi una seconda galleria chiusa ma ben illuminata con asfalto perfetto. Che bello sono fuori dal bosco e vedo giù la valle. Pennello le curve e arrivo ad un bivio dove proseguo diritto per Lana.
Sono a Lana
Lungo la discesa trovo 2 gallerie una bel illuminata mentre la seconda non illuminata con fondo lastricato a bolognini di porfido. Ecco il cartello sono a Lana. Woww che bella discesa. Cerco un supermercato dove mi prendo un panino con lo speck, ci stava proprio e poi che buono.
Risalgo in bici e seguo la traccia che ho creato a video. Trovo un po’ di traffico quindi alla mia destra la pista ciclabile sterrata. Seguo i cartelli, passo sopra la MeBo e anche il fiume Adige. Scendo dall’altro lato e trovo i cartelli per la ciclabile. Un paio di curve e tac sono in ciclabile ora direzione Bolzano. Che bello adoro questa ciclabile, completamente pianeggiate immersa tra meleti e il fiume che è come per questa una costante di tante ciclabili costeggiare un fiume. Alla fine della ciclabile giro a destra. Pedalo sulla statale quindi giro a destra per poi dopo 100 metri a sinistra verso il punto di partenza.
Note:
Bellissimo giro il Passo Mendola e Passo Palade in bici da corsa sono da fare almeno una volta.
Mappa e traccia GPS del Passo Mendola e Passo Palade in bici da corsa
Last modified: Agosto 24, 2020