Giro del Passo Furcia

Il giro del passo Furcia è un percorso da fare in bici da corsa. Giro ad anello di 47 km con circa 1300 m di dislivello. Siamo in Alto Adige.

Percorso

Sono in Val Pusteria esattamente a Floronzo un piccolo paesino sulla strada che conduce in Val Badia. Parto spesso da questa località perché qui c’è un parcheggio gratuito e posso lasciare la macchina in santa pace. Scarico la bici e mi preparo. Come prima cosa accendo il GPS e attivo la traccia che ho creato a video su Alltrails. Esco dal parcheggio e giro a sinistra direzione San Lorenzo di Sebato. Entro in paese e trovo un cartello spettacolare. La strada condivisa tra macchine, pedoni e bici.

Attraverso il centro cittadino, ben curato e ordinato. Seguo la strada principale e mi trovo subito fuori dal paese, giro a destra e alla mia destra la stazione dei treni. Proseguo e alla fine della strada giro a sinistra. La strada sale con pendenza costante con una bellissima vista sulla sottostante valle. La strada sale e sono immerso tra i prati. Arrivo nella frazione di Santo Stefano dove giro a sinistra per Riscone. Un tratto pianeggiante anzi in leggera discesa.

Riscone

Attraverso Riscone e in Via Pack zu Asch mi fermo a prendere acqua davanti alla chiesa. Proseguo diritto. Bello navigare una traccia a vista, la sicurezza che ti dà una traccia fatta bene è troppo bello. Comincio a pedalare nel bosco, la strada è stretta con asfalto decente. Esco e mi ritrovo a pedalare tra i prati verdi con una vista a dir poco emozionate sulla valle. Arrivo ad un bivio dove seguo il cartello per Valdaora di sotto il numero 15 e tengo la destra. Ritorno a pedalare nel bosco e la strada sale. Ci sono alcuni tratti ripidi, ma basta una cambiata, rapporto più agile e salgo con calma e tranquillità.

Fuori dal bosco sono nuovamente nei prati e la strada asfaltata divide i campi in due. Sono sul versante della valletta e sotto alla mia sinistra scorre il fiume Rienza. Passo vicino ad alcuni masi dove si sente l’odoro delle mucche e del fieno appena tagliato. Ad un certo punto noto una chiesetta, bellissima. Mi fermo per una foto e per aggiungerla alla mappa di OSM. Salgo ancora quindi la strada scende e trovo alla mia sinistra la linea ferroviaria della Val Pusteria. M’immetto sulla strada principale e sono a Valdaora di Sotto. Mi fermo in centro per prendere acqua quindi riparto. Seguo le indicazioni ciclabile, una bicicletta su fondo marrone. Sono nuovamente a pedalare tra i campi coltivati, ma soprattutto verdi prati, uno spettacolo.

Inizia la salita per il Passo Furcia

Proseguo sulla strada sempre asfaltata e quindi m’immetto sulla strada principale direzione Passo Furcia. Sono a Casole frazione di Valdaora. Pedalo e trovo alla mia sinistra le indicazioni per il parcheggio per la funivia per Plan de Corones e per il Corones il museo di Messner e il cartello mi dice che mancano 8 km al Passo Furcia.

La strada sale subito, wowww finalmente la salita. Adoro la salita, mi piace una cifra, anche se faccio fatica. Arrivo e noto che i tornanti sono numerati come la strada che sale al Passo dello Stelvio. Salgo ancora e quindi dopo un tratto pianeggiante breve salita e arrivo ad un paesino. Mi fermo lungo la strada dove trovo una fontana. Attraverso una breve galleria usata per farci passare sopra la pista da sci e proseguo. Tratto pianeggiante e poi un bel tratto ripido che viene ripagato dalla bellezza dello scenario.

Non capisco il senso della numerazione dei tornanti perché trovo il numero 1 che avevo già trovato all’inizio della salita, mah, mistero. Altri tornanti e quindi un tratto, sempre in salita che aggira il versante della montagna. Curva a destra quindi a sinistra e manca poco. La strada sale con pendenza costante ed ecco il cartello sono al Passo Furcia. Dietro il cartello un lago artificiale e non c’è nessuna struttura per fermarsi. No problem, mi vesto e inizio la discesa.

Si scende verso San Vigilio di Marebbe

Scendo quindi tratto pianeggiante e trovo le stazioni delle funivie e hotel chiuso. Attraverso una galleria, e scendo. Una bella discesa veloce, con l’asfalto non propriamente perfetto ma si scende sempre con attenzione e prudenza. Su di una curva mi fermo per fare la foto al cartello sono in località Cosatamesana e trovo una freccia che indica Frena e in discesa bisogna frenare….

Scendo e arrivo ad un bivio dove tengo a sinistra direzione San Vigilio di Marebbe. Sono a San Vigilio di Marebbe, bellissima località. Mi fermo nella piazza vicino alla chiesa per prendere un caffè e così riempio la borraccia di acqua fresca. Ritorno sulla strada principale e scendo. Bella strada larga e con asfalto buono. Dopo un paio di km trovo alla mia destra una stradina in salita, la prendo. Cambio subito rapporto, metto quello più agile. Che bello sono fuori dal traffico. Una bella strada in leggera salita con l’asfalto come piace a me, non perfetto.

Strada spettacolare verso il punto di partenza

L’asfalto grezzo con rametti di legno e sassolini. Pedalo nel bosco e ogni tanto vedo la valle sottostante e l’altro versante. Spettacolare. Adoro questa strada, me la ricordavo bene e avevo proprio voglia di ripercorrerla. Attraverso alcuni masi dove trovo mucche e animali, alcuni liberi di scorrazzare sulla strada. I prati sono ben curati e appena tagliati. Tratto pianeggiante e sulla mia sinistra una struttura alberghiera con un bar e una chiesetta. Proseguo sempre in discesa esco dal bosco e mi ritrovo a pedalare tra i verdi prati. Seguo la strada principale e controllo anche la traccia che ho disegnato e che ho sul mio GPS.

 

Alla mia destra il castello di San Michele e sono a San Martino. Manca poco alla fine del giro del Passo Furcia. Arrivo ad uno stop alla fine della strada dove giro a sinistra direzione San Lorenzo di Sebato. Ora sono sul percorso fatto all’andata. Seguo la traccia e dopo aver attraversato il centro cittadino arrivo al parcheggio.

Mappa e traccia GPS del giro del Passo Furcia

Last modified: Luglio 1, 2021