Escursione ai Laghi di San Giuliano

Escursione ai laghi di San Giuliano è un giro ad anello che si sviluppa sopra l’abitato di Caderzone in Val Rendena. Un percorso molto panoramico che vi permetterà di toccare ben 3 laghi.

Come arrivare al parcheggio Pozza delle Vacche

Il punto di partenza è il  parcheggio Pozza delle Vacche (1485m) nel comune di Caderzone. Raggiunta la Val Rendena si arriva a Caderzone. Usciti dalla galleria alla rotonda prendete le seconda uscita verso il paese. Dopo il ponte sul fiume Sarca si gira subito a destra e poi a sinistra in Via Belvedere. Qui parte il giro che ho ideato nella piana di Caderzone fino a Pinzolo. Ecco il cartello che indica a destra. La strada sale nel bosco. E’ stretta e la prima parte è molto ripida. In circa 20 minuti siamo arrivisti al parcheggio Pozza delle Vacche.

Itinerario

Parcheggiamo la macchina. Siamo nel Parco Nazionale Adamello Brenta. Troviamo una bacheca dove è riportato il percorso ad anello che stiamo per intraprendere.
Accendo il GPS e patiamo. La strada sale subito quindi prendiamo un bel sentiero che sale a zig zag nel bosco. Troviamo il cartello con le indicazioni per Malga Campastril a 1830 metri di quota. Il sentierino termina su una mulattiera.

Malga Campastril

Giriamo a destra e saliamo. Altro tratto ripido e dietro ad una curva malga Campastril. Il posto è spettacolare e la vista sulle Dolomiti di Brenta ci lascia senza fiato, che spettacolo.

Lago Vacarsa

Troviamo il cartello con le indicazioni e anche i segnavia sui sassi e tronchi. Proseguiamo e così dopo poco tempo siamo al lago di Vacarsa. Il primo dei 3 laghi di questo giro ad anello escursione ai Laghi di San Giuliano. Il lago è bello e ci godiamo il riflesso degli alberi nel lago.

Si sale verso la Bocchetta dell’Acqua Fredda

Costeggiamo il lago quindi il sentiero sale lungo il versante della montagna. Il sentiero è un continua zig zag alternato a tratti rettilinei. Camminiamo tra sassi e radici, panorama unico sulle Dolomiti di Brenta. Arriviamo così alla Bocchetta dell’Acqua Fredda a 2.184 m. Un balcone panoramico, naturale a 360°.
Ci fermiamo a mangiare della frutta secca e a berci un goccio di tea caldo. Che bello. Davanti ai nostri occhi il ghiacciaio dell’Adamello e Presanella, in basso il lago di Garzoné e il lago di San Giuliano mentre alle nostre spalle le Dolomiti di Brenta.

Verso il Rifugio San Giuliano

Dopo la breve sosta proseguiamo la camminata. Iniziamo la discesa tra gradini e radici con vista sui 2 laghi sottostanti il tutto immerso in colori autunnali che sono a dir poco incredibili.
Raggiungiamo e costeggiamo il primo lago. Ora camminiamo nel bosco in un continuo sali e scendi tra rocce e qualche rigagnolo d’acqua che s’immette nel lago.

Rifugio San Giuliano

Ecco il rifugio San Giuliano. Il rifugio si trova tra i due specchi. Mangiamo i nostri panini seduti su un sasso nel prato antistante il rifugio. Si sta proprio bene e il panorama è spettacolare. La pausa ci serviva proprio, per mangiare e per contemplare il panorama circostante.
E’ ora di proseguire la nostra escursione ai laghi di San Giuliano. Costeggiamo il perimetro del rifugio quindi camminiamo sul sentiero seguendo il segnavia numero 230. Verso metà del lago di San Giuliano notiamo la Chiesetta-santuario dedicata a S. Giuliano di Cilicia, collocata in un bellissimo contesto, luogo incantato.

Malga San Giuliano, Malga Campo e rientro alla macchina

Affrontiamo ora un tratto in salita sempre tra radici e sassi e arriviamo in un pianoro, siamo a Malga San Giuliano. Location da paura. Ci soffermiamo rapiti dalle montagne e in questo caso dal Carè Alto. Inizia ora la discesa tra gradini e tornanti, nel bosco.

Troviamo alcuni tratti pianeggianti e si sente il rumore della cascate della Val di Genova, che spettacolo le cascate del Nardis. Camminiamo tranquillo e beati seguendo i segnavia lungo il percorso. Usciamo dal bosco e  ci ritroviamo in un prato con alcune baite.

Termina il sentierino ora camminiamo su strada forestale. Siamo a Malga Campo. Lo sfondo con le Dolomiti di Brenta è da lasciare senza fiato. Scendiamo lungo la strada forestale nel bosco e così arriviamo ad un  parcheggio e proseguiamo.

Scendiamo quindi passiamo dallo sterrato all’asfalto in corrispondenza di un bivio e un tornante. Svoltiamo a destra, breve salita e siamo al parcheggio, punto di partenza e arrivo dell’escursione ai Laghi di San Giuliano

Note: bel giro ad anello. In autunno con i colori del bosco, merita la camminata.

Mappa e traccia GPS:

Last modified: Ottobre 26, 2021