Cima Parì giro ad anello

Cima Parì è una bella cima  in Valle di Ledro. Vi proponiamo questo giro ad anello con partenza e arrivo dal parcheggio sotto Malga Trat.

Percorso

Lasciamo la macchina al parcheggio del rifugio Pernici sotto malga Trat. Per salire al parcheggio dalla valle di Ledro si prendono le indicazioni per la valle di Concei a Lenzumo si seguono i cartelli per il Rifugio Pernici. Ci prepariamo quindi accendo il GPS per seguire e registrare la traccia che percorriamo. Dal parcheggio prendiamo la strada sterrata in salita. Camminiamo con calma e tranquillità come sempre e ovviamente, parliamo del più e del meno. In questo periodo parliamo soprattutto dell’orso. Tratto di cemento e a questo punto teniamo la destra.

Sentiero 435 direzione Bochet de Carèt

Prendiamo il 435 direzione Bochet de Carèt. Sentiero che è stata dedicato Jacopo Santoni. Siamo sul sentiero delle vacche. Saliamo su strada sterrata prima all’aperto quindi entriamo nel bosco. Arriviamo alla fine della strada dove troviamo nuovamente il cartello segnavia. Saliamo nel prato. Il sentiero è scavato nel prato.

Entriamo nel bosco e costeggiamo il versante della montagna. Scendiamo sempre nel bosco quindi ripensiamo a salire. Il tratto iniziale tra alcuni alberi quindi usciamo e siamo tra i prati. Il sentiero è un misto tra radici sassi e terra. Alcuni tornanti ci fanno prendere quota e così arriviamo a Bochet de Carèt. Siamo a 1.807 metri.

Direzione Bocca Saval e salita a Cima Parì

Apriamo il cancelletto e scendiamo lungo il prato. Il sentiero è ben evidente. A destra nella valle una casa e un gregge di pecore e alcune mucche. Alla fine della discesa siamo a Bocca di Saval a 1.739 m. Con il cartello alle nostre spalle prendiamo il sentiero diritto davanti a noi.

Costeggiamo la vasca d’acqua e camminiamo seguendo il sentierino nel prato. Troviamo un segnavia nel prato e quando iniziamo a salire un cartello con le indicazioni per Cima Parì. Il sentiero sale lungo la valletta. Sentiero ben evidente impossibile perdersi. Dopo la prima salita si tiene la destra e ora camminiamo per un bel tratto su sentiero in leggera salita.

Con calma arriviamo ad una svolta a sinistra e davanti al nostro naso la croce di Cima Parì. Pochi minuti di rapida salita e siamo alla croce. Che bello. Si vede il lago di Ledro ed un bellissimo panorama a 360 gradi. Sale la nebbia e così dopo alcune foto di rito decidiamo di scendere.

Rientro a Bocca Saval sentiero 454 e 413 direzione Rifugio Pernici

Arriviamo al cartello di Bocca Saval e prendiamo il segnavia 454. Scendiamo nel prato su strada bella larga fino a successivo bivio. Siamo a Bocca Saval. A questo punto abbandoniamo il 454 e prendiamo il 413 direzione Rifugio Pernici.

Il sentiero taglia il versante della montagna, un continuo sali e scendi. Sentiero non tanto largo e da percorrere con prudenza. Dopo un bel tratto a cielo aperto entriamo nel bosco, manca poco al Rifugio Pernici. Un paio di gradini con a sinistra ricoveri della guerra e scendiamo e siamo al rifugio Pernici.

Non ci fermiamo e andiamo oltre. Poco dopo il rifugio teniamo la sinistra e siamo così a Bocca Trat. Sosta e riprendiamo il percorso. A questo punto ci sono due possibilità per rientrare alla macchina. La prima di seguire la strada sterrata e arrivare così al parcheggio del rifugio.

Sentiero 403 o la strada sterrata per rientrare al parcheggio punto di partenza e arrivo

Noi abbiamo deciso di prendere il sentiero 403. Camminiamo nel bosco in leggera salita impercettibile. Saliamo alcune roccette e a destra una casa con il segnavia sat sul muro. Scendiamo nel bosco con un bel sentierino e così arriviamo ad uno slargo.

Teniamo la sinistra e scendiamo lungo la strada forestale. Siamo al punto dove stamattina siamo saliti a destra. Andiamo diritti in discesa sulla strada sterrata fino al parcheggio.

Mappa e traccia GPS Cima Parì giro ad anello

Last modified: Agosto 16, 2023