Strada Brentegana e il monte Baldo è un bel giro ad anello. Partenza e arrivo a Nago. Bella salita su fondo asfaltato. Si sale lungo le pendici del monte Baldo. Bella strada forestale fino in località Festa sopra Brentonico. Da Festa inizia una bella discesa verso Castione e Sano. Arrivato a Loppio si rientro dalla pista ciclabile.
Percorso
Nago, si parte
Parto dal parcheggio che si trova alla rotonda di Nago. Esco dal parcheggio, entro in rotonda e prendo la terza uscita per il centro di Nago. Pedalo sulla strada principale lastricata a porfido. Arrivato nella piccola piazzetta svolto a destra. Pedalo lungo le strette vie. Al successivo bivio tengo la sinistra, direzione Monte Baldo. A destra, invece si scende a Torbole. Percorso riservato ai pedoni.
Mi mantengo sulla strada principale quindi svolto a destra. La strada ora è asfaltata e in corrispondenza di una casa s’inizia a salire. Cambio rapporto e salgo senza problemi. Conosco la strada a memoria. Breve tratto pianeggiante. Tengo la sinistra e la strada inizia a salite. A destra si scende verso la località Busatte sopra Torbole sul Garda.
Si sale lungo il Monte Baldo
La strada sale decisa. Affronto un paio di tornanti. Lungo rettilineo e verso la fine a sinistra un parcheggio per chi va ad arrampicare in zona. Ho pochi momenti per tirare il fiato. Curva a destra e la strada spiana leggermente per poi salire decisa. Sulla destra una rientranza con due panchine. Mi fermo per fare una foto è un punto panoramico sul lago di Garda.
Curva a sinistra e a destra le pareti verticali dove è facile vedere vari arrampicatori salirci. Affronto ora un lungo rettilineo. Non sopporto i tratti rettilinei, sono pallosi….. A metà del rettilineo a destra una rientranza e due panchine. Altro bellissimo punto panoramico sul lago di Garda e sul Garda Trentino. Proseguo la salita tra tornanti e tratti rettilinei, i soliti tratti che non amo. Ultimo rettilineo e termina la salita. A destra alcune info sulla guerra che c’è stata in questo luogo.
Malga Zures
Sono a Malga Zures a 685 metri di quota. Breve tratto pianeggiante. Tiro un po’ il fiato. Risalgo in bici e la strada sale decisa, bene dai. Sono immerso nel bosco, che bello, stupendo. Seguo la traccia che ho creato a video. Nel bosco noto a destra, sotto la strada la Chiesa Madonna del Faggio. Proseguo. Nel bosco la pendenza diminuisce, e scalo un rapporto. Curva e la strada riprende a salire e sono fuori dal bosco, spettacolare. Manca poco all’ennesimo punto panoramica.
Enorme masso sulla destra e sono alle antenne. Appoggio la bici alla staccionata e scatto alcune foto al lago, sempre bello. La strada sale con pendenza costante nel bosco. Su un tornate trovo le indicazioni per la Chiesetta degli alpini del Dos Casina. Sono nel bosco e la strada sale con pendenza costante e ad sotto un tornate a sinistra noto una costruzione sono a Malga Casina.
Malga Casina.
Mi fermo per mangiare qualcosa e per bere. A destra cartello che indica la sorgente acqua d’oro. Controllo il GPS, manca poco. Pedalo tranquillo e beato e su un tornante a destra trovo una bacheca.. Ecco sono al bivio per la strada brentegana. Giro a sinistra.
Strada Brentegana
Controllo il GPS e la traccia è giusta. Sono sulla strada Brentegana che collega il monte Baldo di Nago con l’altopiano di Brentonico. Che bello ora pedalo su fondo sterrato. Affronto un breve tratto pianeggiante quindi la strada sale con pendenza costante. A sinistra il cartello della Val dei Diaol, percorso da downhill.
Il fondo è sterrato, tratto pianeggiante quindi sale e a sinistra il cartello che indica l’inizio della Val del Diaol, un percorso di downhill. Io, ovviamente proseguo. Tratto in salita smosso, salgo un pezzo poi spingo la bici. Una bella discesa quindi sale ancora e spingo la bici. Un bel tratto pianeggiante veloce e quindi arrivo ad un bivio con una strada forestale.
Giro a sinistra e scendo. La strada è larga e alterna tratti in discesa a tratti pianeggianti. Ad un certo punto mi fermo per ammirare il panorama della valle di Gresta e il lago di Loppio.
Mi mantengo sempre sulla strada principale ed evito qualsiasi svolta. Arrivo ad un bivio dove a destra si sale al Rifugio Malga Campei. Tratto mangia e bevi con brevi salite e discese nel bosco e quindi trovo i primi prati. Manca poco alla località di Festa di Brentonico. Proseguo sulla strada sterrata e dopo pochi minuti ecco le prime case della località di Festa.
Festa di Brentonico.
Quanti ricordi mi legano a questo luogo, quante estati ho passato in questo luogo. Mi fermo nel parco giochi dove prendo acqua. Scatto due foto e risalgo in bici. Era un po’ di tempo che volevo fare questo giro della strada Brentegana e il monte Baldo. Dopo circa 100 metri giro a sinistra.
La strada è pianeggiante e pedalo tra i campi coltivati ad erba, che spettacolo. In fondo alla strada, a destra, l’agritur Primo Fiore. Vado diritto e dopo pochi metri ecco che il fondo è erboso. Arrivo ad un pianoro, a destra una casa e io vado diritto. Il fondo diventa sconnesso, e con un po’ di abilità scendo.
Dopo questo tratto entro nel bosco e il fondo è cementato. Scendo tra i verdi prati e arrivo alla fine della strada. Giro a sinistra. Sono a Brentonico.
Brentonico
Giro a sinistra. Pedalo su fondo asfaltato. A destra il campo sportivo di Brentonico. Proseguo per circa 100 metri quindi giro a destra. Un bel tratto mangia e bevi in mezzo al bosco, super divertente. Esco, giro a destra e arrivo sulla strada asfaltata.
Per evitare il tratto da Festa a questo punto si può arrivare in questo punto su strada asfaltata, come potete vedere nella mappa quì sotto.
Verso Castione
Giro a sinistra e dopo cento metri giro a destra e scendo. Tratto in cemento quindi lo sterrato e sono tra i prati. Che bello. Riprendo il cemento e mi ritrovo a pedalare tra i castagneti secolari. La zona di Castione è rinomata per la produzione del marrone. Breve salita quindi tratto pianeggiante e scendo.
Sono sempre su fondo cementato. Alla fine della strada cementata giro a destra. Ecco l’asfalto e dopo un tratto tra i prati ecco le case di Castione. Pedalo tra le vie del centro fino ad arrivare nella piazza della chiesa. Mi fermo a prendere acqua.
Sano
Risalgo in bici e giro a sinistra. La strada è asfaltata e mi trovo a pedalare in mezzo ai vigneti e alcuni castagneti. Che bella location. Scendo un centinaio di metri lungo la strada. Mi giro e vedo l’abitato di Castione che sovrasta la valle, che spettacolo. Arrivo ad un bivio dove tengo la sinistra. In fondo giro a destra. La pendenza si fa sentire. Il fondo è misto tra asfalto e cemento. Trovo le prime case di Sano. Svolto alla prima strada a sinistra e proseguo diritto. Pedalo tra muretti di pietra e vigneti. Trovo un bel capitello intitolato ad Ave Maria e tengo la sinistra.
In fondo alla strada vado diritto e passo dall’asfalto allo sterrato. Affronto ora un bel tratto pianeggiante, a sinistra il bosco a destra i vigneti. Breve salita quindi ridiscendo e sono nel bosco. Pedalo tranquillo e beato e questo tratto è bellissimo. Altra breve salita e poi una bella discesa su fondo sterrato. Alla fine della strada, giro a destra. Riprendo a pedalare su fondo asfaltato.
Loppio
In fondo alla strada giro a sinistra. Sono a Loppio. Eccomi sono sulla pista ciclabile che da Rovereto conduce al lago di Garda. Svolto a sinistra. Seguo i cartelli e in poco tempo mi trovo a costeggiare il lago di Loppio alla mia destra. Immancabile sosta per scattare delle foto. Risalgo in bici e verso metà lago, a destra, ci sono le indicazioni per poter visitare l‘isola di Sant’Andrea. Merita la visita.
Mappa e traccia GPS Strada Brentegana e il monte Baldo
Last modified: Febbraio 7, 2024