Tour panoramico della Val Venosta

Tour panoramico della Val Venosta è un bel giro in bici da corsa alla scoperta di questa bellissima valle in Alto Adige. Presenta panorami bellissimi sul gruppo dell’Ortles-Cevedale e sui meleti della valle.

Percorso

Parto da Lasa bellissima cittadina in Val Venosta per questo tour panoramico della Val Venosta. Lasa è famosa in tutto il mondo per la produzione di un marmo bianco così prezioso e ricercato. Parcheggio davanti alla stazione dei treni, stalli gratis e per un giro in bici è l’ideale non avere l’assillo del parcheggio. Dal parcheggio vado diritto e m’immetto sulla strada principale che costeggia la linea ferroviari. Allo stop giro a sinistra e quindi prendo Via Zona Industriale. Alla mia sinistra il cantiere della cava di marmo. Attraverso il fiume Adige quindi giro a sinistra.

Pedalo sulla strada asfaltata e ad un certo punto attraverso la linea ferroviaria che serve per portare i blocchi di marmo dalla cava al centro di lavorazione di Lasa. Proseguo tra le case quindi arrivo in una piazzetta dove mi fermo a prendere acqua e trovo i segnavia per la ciclabile. La ciclabile della val Venosta, bellissima. Pedalo tra le case ben curate di Lasa e arrivo nella zona dove si trova un laghetto e sono alla centrale Alperia di Lasa.

 

In ciclabile

Che bello ecco la ciclabile, protetta e riservata. Scendo su fondo sterrato ben compatto e davvero divertente. Alla mia sinistra il laghetto di pesca Brugg e vicino anche un ristorante. Sono appena partito e quindi non mi fermo. Seguo le indicazioni e dopo il ponte sul fiume Adige ecco l’asfalto. Breve tratto e quindi ancora asfalto, che figata. Pedalo in leggera discesa e arrivo a Covelano. Attraverso il centro abitato e seguo la traccia che ho creato al pc. Sono immerso tra meleti e che bello.

Silandro e Corces

Arrivo alla fine della strada dove giro a sinistra direzione Silandro. Arrivo alla rotonda dove vado diritto direzione centro del paese. Sono in via Principale quindi in cima giro a sinistra e pedalo nel centro del paese. Proprio bello, tutto ordinato e pulito. Alla fine della strada giro a sinistra scendo ancora quindi prendo la prima a destra all’incrocio. Salgo e arrivo alla rotonda dove vado diritto. La strada sale, a destra alcune belle casette, mentre a sinistra la scuola professionale statale Silandro. Cambio rapporto e salgo e sono all’ennesima rotonda, svolto a destra, sono a Corzes o Kortsch in tedesco.

Seguo sempre i cartelli per Corzes e la strada s’impenna….mannaggia…In cima alla strada a destra una fontana, mi fermo e riempio la borraccia. Prendo 5 minuti per scrivere un po’ di note del giro e controllare la traccia GPS. Pedalo sulla strada principale e attraverso il paese molto carino ed ordinato. Controllo la traccia e, verso la fine del paese giro a destra. Prendo via Allitz.

Verso Alliz che salita

La strada sale a destra e a sinistra case antiche che belle. Ad un certo punto alla mia sinistra alcune piante e subito dietro i meleti, spettacolari a dir poco. Ultima casa e poi pedalo tra alti alberi che fanno ombra sulla strada, ottimo. Proseguo sulla strada principale e faccio una curva a sinistra. Tratto in leggera salita sempre tra i meleti quindi prendo la prima strada a destra. Un rettilineo micidiale che sale tra meleti a perdita d’occhio.

Panorama spettacolare. Sullo sfondo l’Ortles. Eccomi a Alliz. Attraverso la frazione e seguo la traccia GPS. Ultime case e trovo il cartello che indica la prossima meta della pedalata, Tanas.

Direzione Tanas, si sale ancora

Sono sulla SP109. La strada sale con una serie di tornanti e la vista sulla valle è davvero unica. Trovo alcune case e una bellissima chiesetta sulla sinistra, sembra un dipinto. Salgo con un rapporto agile e sono ora, tra i prati verdi. Continuo a salire fino ad un tratto dove è in falsopiano. Mi fermo per ammirare il fondovalle della Val Venosta che si trova alla mia sinistra. Arrivo ad un bivio dove a sinistra si va a Tanas mentre a destra si va verso Sluderno.

Si scende direzione Sluderno

Non vado a Tanas, la strada finisce lì. Tengo la destra. La strada sale ancora con pendenza costante, lascio i prati per entrare nel bosco. Seguo i cartelli per Sluderno, cittadina della Val Venosta. Sono alla fine dei km di salita del tour panoramico della Val Venosta. La strada scende, finalmente. Uscito dal bosco la strada scende con pendenza costante, il panorama è davvero unico, spettacolare. Un paio di tornanti e quindi alla mia destra Castel Coira che merita di esser visto.

Sluderno, si torna a Lasa

Arrivo a Sluderno. Attraverso il centro cittadino dove mi fermo a prendere acqua. Seguo la traccia e così dopo poco mi trovo fuori dal centro abitato e in mezzo alla campagna. Sono nel fondovalle. Seguo i cartelli e sono in ciclabile, la ciclabile della val Venosta.

Pedalo in ciclabile ben segnalata. Trovo alcuni tratti sterrati quindi l’asfalto. Come per magia lungo una strada interpoderale trovo, lungo il meleto della casse dove si possono prendere, gratis delle mele. Ne approfitto. Due mele rosse hanno un sapore unico, che buone. Risalgo in bici e seguo i cartelli e la traccia GPS e sono così a Prato allo Stelvio dove di solito parto per scalare lo Stelvio. Con calma e tranquillità arrivo a Lasa dove sono partito.

Altri percorsi in Val Venosta:

Val Martello

Pista ciclabile della Val Venosta

Mappa e traccia GPS del tour panoramico della Val Venosta

Last modified: Febbraio 11, 2024