Laghel è una bellissima località che si trova dietro il castello di Arco, in Trentino esattamente nel Garda Trentino. L’itinerario che vi propongo vi permette di andare alla scoperta di Laghel. Percorso misto tra asfalto e sterrato e immerso per gran parte tra gli ulivi.
Percorso
Parto da Arco, la mia cittadina esattamente da Piazza III Novembre. Mi metto con la chiesa Collegiata dell’Assunta alle mie spalle e prendo la prima strada a sinistra, via Vergolano. Cammino e alla fine della strada giro subito a destra, sono in via San Bernardino. Mi trovo a camminare tra palazzi antichi e il suolo è formato da sassi arrotondati. Arrivo ad un bivio e alla mia sinistra si trova la bellissima chiesetta di San Bernardino. Tengo la sinistra e proseguo e sono in via Stranfora.
Arrivo nella caratteristica piazzetta del borgo dove trovo una bellissima fontana e ne approfitto per riempire la borraccia. Mi fermo un secondo e immagino le donne al lavatoio a lavare i panni…ora impossibile da fare….. Tengo la sinistra e passo la porta di Stranfora e sono sulla strada asfaltata che conduce a Laghel. Cammino sul marciapiede e alla mia sinistra trovo l’ingresso per l‘arboreto di Arco detto anche parco dell’arciduca un luogo bellissimo dove merita una visita.
Al bivio giro a sinistra e mi trovo proprio sopra il parco e con una vista particolare sui tetti di Arco e sulla valle, che bello scorcio. Proseguo, la strada è pianeggiante quindi arrivo all’ennesimo bivio dove giro a destra. Lascio l’asfalto inizio a camminare su fondo con sassi fissi e mi ritrovo tra gli ulivi. Proseguo e dopo un tratto ripido un bel falsopiano con un punto panoramico nuovo, proprio bello.
Camminando tra gli ulivi
Salgo e mi trovo in uno slargo immerso tra gli ulivi, tengo la sinistra quindi prendo la strada cementata a destra. Salgo e ad un certo punto lascio il cemento per un bel sentierino stretto. Cammino su sassi e l’ambiente circostante è suggestivo ad ovest la parete rocciosa del monte Baone mentre ad est gli ulivi. Il sentiero è una zeta che in poco tempo ci fa salire di quota. La vista sulla zona sottostante è molto bella, unica direi inimitabile. Abbandono il sentiero e cammino su strada sterrata con a sinistra un bel bosco fitto mentre a destra la recinzione di una proprietà privata.
Laghel
Mi fermo e noto ad est la torre del castello di Arco e la sottostante valletta di Laghel, che spettacolo! Anche se conosco questi posti come le mie tasche rimango sempre affascinato. Passo la stanga e mi trovi sulla strada asfaltata dove svolto a sinistra e salgo. La strada è asfaltata in salita. Costeggio alcune case e sono sempre immerso tra gli ulivi. Inizia lo sterrato e noto anche delle belle casette tutte con il proprio pezzo di terra.
Proseguo e rimango sempre incantato dalle pareti verticali che si trovano alla mia sinistra dove spesso si trovano scalatori intenti ad affrontare le varie bue d’ascesa. Arrivo ad un punto dove a destra trovo una stradina e le indicazioni per l’AVS, giro a destra. Scendo su fondo sterrato quindi prendo su un tornate una stradina a destra. Cammino come in una galleria vegetale per poi trovare a destra una bellissima casa con un giardino e orto ben curato. La stradina diventa un sentiero nel lecceto bello stretto su fondo sterrato sassoso.
Si rientra…
Arrivo ad un certo punto dove a sinistra, a dir il vero poche volte all’anno dopo abbondanti piogge si forma il piccolo laghetto di Laghel. Oggi non c’è è sono troppi mesi che non piove. Proseguo e trovo le prime case e quindi sono ad un bivio. Sono a Laghel. Davanti a me la piccola chiesetta. Mi fermo per prendere acqua quindi scendo percorrendo la Via Crucis.
Scendo su fondo lastricato a porfido tra gli ulivi e ogni tot metri mi trovo un capitello che riporta ogni stazione della Via Crucis, che dire le statue al suo interno sono davvero di ottima realizzazione e sono state fatte in Alto Adige. Continuo sulla strada principale in discesa fino a giungere all’incrocio con via Vergolano. Giro a sinistra e percorro l’elegante stradina fino alla piazza principale da dove sono partito.
Mappa e traccia GPS:
Last modified: Ottobre 7, 2019