Pista ciclabile della Val di Sole: da Mostizzolo a Cogolo

In questo articolo vi porto alla scoperta della pista ciclabile della Val di Sole.  Partenza dal ponte di Mostizzolo, si risale tutta la valle fino a Fucine dove si prende la valle di Peio fino a Cogolo. Siamo nel Parco Nazionale dello Stelvio. Lunghezza 34.3 km con un dislivello di circa 900 metri.

Percorso

La pista cicalbile della Val di Sole inizia al ponte di Mostizzolo. Poco prima di attraversarlo, sulla sinistra si trova la partenza della cicalbile. Sul lato sinistro un cippo di legno con sopra una traghetta con riportato i km totali e una mappa semplice così per sapere dove ci si trova. Alla mia destra il fiume Noce che in questo punto s’immette nel lago di Santa Giustina, bacino artificiale della Val di Non.

Parto e per un lungo tratto pedalo in un bosco. Il sottofondo della pedalata è il rumore del fiume Noce. Trovo alcune piazzole di sosta con panca e tavolo e delle pensiline stile fermata autobus dove ci si può fermare per mangiare qualcosa al coperto, bellissima idea. Esco dal bosco e cambia lo scenario, sono tra i meleti. I meleti che sono l’albero da frutto più comune della valle e per cui è famosa la Val di Sole e la Val di Non.

Pedalo tranquillo e rilassato e arrivo a transito presso Cavizzana. La ciclabile è ben tenuta, asfalto perfetto ed erba ben curata. alla mia sinistra sempre il fiume Noce, così impetuoso….wowww mi metto soggezione. Sono quasi a Malè, il centro principale della Val di Sole. Prima di raggiungere il cartello per Malè, trovo il torrente Rabbies. Scende dalla Val di Rabbi e s’immette nel fiume Noce.

A Dimaro

Alla mia sinistra il torrente Noce, una costante della ciclabile. Seguo i cartelli e noto le indicazioni per il mulino Museo dell’Ape. Dopo un lungo tratto nei campi verdi riprendo a costeggiare il fiume e sono a Dimaro, paese da dove si può raggiungere Madonna di Campiglio e le Dolomiti di Brenta. Affianco la stazione dei treni della ferrovia Trento-Malè.

Mi fermo per uno scatto e quindi risalgo in bici. La cicalbile prosegue senza particolari difficoltà. Adoro pedalare nella natura e per alcuni tratti sono immerso nei prati verdi, con mucche ed animali, uno spettacolo. Attorno solo il rumore del fiume Noce, davvero imponente. Lungo il percorso noto alla mia sinistra la località di Daolasa dove si svolgono l’UCI Mountain Bike World Cup.

La ciclabile costeggia la linea ferroviaria poi si stacca per e pedalo su strade aperte al traffico consentito, quindi riprendo la ciclabile e il fiume Noce fino ad una struttura imponente sulla mia sinistra. Sono al capolinea della linea ferroviaria Trento-Malè, sono a Mezzana.  Risalgo in bici e proseguo la mia pedalata. La cicalbile è ben segnalata ed è impossibile perdersi. Tra ciclabile vera e propria e strade secondarie con poco traffico arrivo a Pellizzano dove, prima di entrare e attraversare il paese alla mia sinistra trovo il bicigrill.

Last modified: Maggio 29, 2020