Il Rifugio Chierego si trova nella catena montuosa del Baldo. Situato in un posto favoloso con una vista spettacolare sul lago, la parte sud del lago di Garda. Difatti il Rifugio è il penultimo rifugio che si trova provenendo da Nord. Lo si può raggiungere da due parti. O salendo dalla sponda del lago o salendo dal monte Baldo. Le ho provate entrambe ed eccovi i due itinerari provati.
Itinerario 1:
Dal Garda si arriva fino a Torri del Benaco dove si seguono le indicazioni per San Zeno di Montagna, la strada sale sempre con panorami unici sul lago di Garda. Si prosegue seguendo ora le indicazioni per Prada. Si sale e si trova il primo cartello che indica la località di Prada, cento metri dopo il cartello si svolta a destra, si trovano le indicazioni per il rifugio. Si sale su strada asfaltata per circa 5 km fino a raggiungere il parcheggio ben capiente in località “due pozze” a 1350 metri di quota. Si lascia la macchina al parcheggio e s’inizia a camminare. Si cammina su fondo sterrato ben compatto, sto percorrendo una vecchia strada militare e camminando penso alla fatica al lavoro fatto durante le guerre. Per il primo tratto cammino in una bellissima faggeta, che bello, quindi si esce e si cammina per circa metà del percorso paralleli alla cresta del Baldo con una vista unica sul lago di Garda. Salendo si trova a destra il Rifugio Fiori del Baldo altro posto con una vista favolosa sul Garda, fino ad alcuni anni fa il luogo era servito dal servizio di seggiovia, oggi chiusa per problemi. Manca poco. Si prosegue sempre sulla strada militare per poi svoltare a destra. Prima di raggiungere il rifugio a sinistra si trova una cappella e davanti il rifugio. La vista attorno è davvero molto bella, con giornate limpide si vede il Monte Rosa in lontananza e verso est la laguna di Venezia. Il percorso di rientro si effettua lungo il percorso fatto all’andata. I chilometri dal parcheggio al rifugio sono circa 6,5 km e il tempo di percorrenza è di circa 2 ore. La salita è in leggera salita quindi adatta a tutte le persone.
Itinerario 2:
L’altro itinerario parte dalla parte opposta di dove parte il primo itinerario. Dal lago o dall’ A22 si seguono le indicazioni per Caprino Veronese quindi per Spiazzi. Arrivati all’abitato di Spiazzi, proprio all’inizio del paese si svolta a sinistra per strada Graziani. Si sale e si seguono le indicazioni per Malga Ime. Si prosegue dopo Malga Ime e sempre su strada asfaltata, sterrata si raggiunge dopo circa 2 km Malga Valfredda. Si parcheggia la macchina e si trova una bacheca con una mappa della zona. Si prende il sentierino che sale sul prato per poi entrare in una faggeta, la pendenza si sale il sentierino in salita è delineato da tronchi di legno che salendo a zig zag facilitano la salita, si esce e quindi si affronta un tratto fino alla sella, dove si prosegue sulla cresta e si arriva al Rifugio Fiori del Baldo, ottimo balcone sul Lago. Si prosegue sempre sulla strada militare per poi svoltare a destra. Prima di raggiungere il rifugio a sinistra si trova una cappella e davanti il rifugio. La vista attorno è davvero molto bella, con giornate limpide si vede il Monte Rosa in lontananza e verso est la laguna di Venezia. Il percorso di rientro si effettua lungo il percorso fatto all’andata. Il sentiero è più corto di quello dalle “due pozze”, ma molto più ripido.
Last modified: Marzo 7, 2019