La val Ridanna è facilmente raggiungibile. Si prende l’autostrada A22 e si esce al casello autostradale di Vipiteno, dove alla rotonda si prende la terza uscita e si seguono i cartelli per la val Ridanna. Da Vipiteno a Masseria sono circa 16 km. Si sale lungo la valle a V attraversate alcuni paesi fino a giungere a Masseria, attraversate l’hotel Schneeberg molto bello e carino e si prosegue. Al termine della strada trovate alcuni parcheggi. Qui inizia la camminata. Alla vostra sinistra notate subito alcuni stabili della miniera. Sì la val Ridanna ha avuto per anni una famosa miniera, il giacimento di Ridanna-Monteneve. Era la miniera più alta d’Europa difatti si estraeva ad una quota tra i 2000 e i 2550 m s.l.m. Dalle miniere veniva estratto argento, piombo e zinco. Vi consiglio sicuramente una visita al museo e alle miniere, merita soprattutto per vedere le condizioni di lavoro. Lasciato il museo alla vostra sinistra, si sale su strada asfaltata, salendo vi trovate alla vostra sinistra tutto l’impianto della miniera e rimarrete stupefatti dal lavoro fatto. Terminato il primo tratto di salita in forte pendenza si arriva a camminare su fondo sterrato e semi pianeggiante, ad un bivio teniamo la destra. Si sale sempre immersi nei boschi con alla nostra sinistra un rio, il rio di Lazzago. La malga è davanti a noi in un posto unico immersa nel prato verde. Qui vi consiglio di assaggiare lo strudel qualcosa di unico merita proprio servito tiepido con la salsa alla vaniglia uno spettacolo. Ci fermiamo per ammirare il panorama e per riflettere sul lavoro dei minatori. Riprendiamo a camminare scendiamo per lo stesso percorso fatto all’andata andiamo sempre diritti quando ci troviamo al bivio, giriamo a destra quindi subito a sinistra. Camminiamo su fondo sterrato fino ad arrivare ai primi silos della miniera. Il panorama è unico si vede l’intera miniera dall’alto. Il sentiero che arriva al museo è tortuoso con gradini e curve e controcurve su fondo sterrato sassoso. Fate attenzione. Si scende e si arriva proprio nel piazzale del museo trovate una chiesetta molto graziosa. Davanti al museo trovate il ristorante Knappenstube. Una sosta lo merita posto tranquillo e bello cibo ottimo della tradizione altoatesina. Vi consiglio di provare gli “Schlutzkrapfen” fatti da loro in casa e lo “Kaiserschmarrn”. Il punto di partenza è sotto il ristorante.
Last modified: Marzo 17, 2019