Giro del lago di Molveno

Il giro del lago di Molveno è un percorso adatto a tutti anche ai passeggini. Lungo circa 11 km ha un dislivello di circa 120 metri. Il tempo di percorrenza va da 3 ore a 3.30.

Percorso:

Parto da Molveno, punto di partenza e di arrivo del giro del lago di Molveno. Parcheggio la macchina proprio lungo il lago. In bassa stagione, il parcheggio non è a pagamento. Mi preparo, accendo il GPS e parto. E’ una bella giornata di Novembre e si sta bene. Dal parcheggio prendo subito il ponticello che attraverso un bel fiumiciattolo e cammino lungo la spiaggia e già mille foto al lago. Lungo la spiaggia trovo un bellissimo prato ben curato con alcune piante e un bel parco giochi, luogo  ideale per i bambini. I giochi sono davvero belli soprattutto la nave in legno. Cammino e affianco un campeggio che ha uno sfondo spettacolare, wowww che bello.

Ponte Romano

Arrivo in fondo alla spiaggia e salgo con una stradina cementata e mi ritrovo su una strada sterrata. Giro a sinistra e alla mia destra alcune case che hanno una bellissima vista sul lago di Molveno. Sono nel bosco e cammino a mezza costa su fondo sterrato. Ogni tanto tra la vegetazione riesco a vedere il lago. Seguo i cartelli e mi ritrovo ad attraversare il ponte Romano. Mi fermo a leggere il cartello e scopro che il ponte non è di epoca romana ma viene chiamato così per la sua tipologia costruttiva. Un ponte ad arco a tutti sesto, tipologia costruttiva tipica del periodo romano. Il ponte venne costruito tra il 1250 e il 1371.
Proseguo sempre nel bosco, tratto pianeggiante quini la strada sale e passo al fondo cementato. Bellissimo questo tratto nel bosco. In cima trovo una panchina sulla sinistra e in bivio, vado diritto e la strada scende. A destra le indicazioni per raggiungere la Baita “Ai Fortini di Napoleone”, costruita a scopo difensivo dagli Austriaci ai primi dell’800 e oggi rinomata per la proposta di squisiti piatti locali.

Origine del lago di Molveno

Seguo i cartelli indicativi del giro del lago di Molveno. Esco dal bosco e ora vedo il lago alla mia sinistra. Panorama spettacolare, indescrivibile. Cammino perso nei miei pensieri e arrivo davanti ad una zona dove si trova un pannello che spiega l’origine del lago di Molveno. Il lago è il più esteso lago alpino di origine naturale ad una quota superiore agli 800 metri. La sua origine è dovuta ad una frana staccatasi dalla montagna sovrastante durante l’epoca postglaciale (3000-3500 anni).
Ritorno a camminare nel bosco e scendo. Ogni tanto trovo alcuni punti per scattare delle belle foto al lago. Trovo il cartello e giro a sinistra. Cammino nel prato e arrivo alla fine del lago dove trovo enormi sassi. Mi fermo su uno dei vari massi per mangiare un panino al sole. E’ una bella giornata e al sole si sta proprio bene, certo all’ombra bisogna vestirsi per bene. Mentre mangio guardo il panorama. Scatto alcune foto. Bello vedere Molveno sullo sfondo e circondato dalle montagne, sembra abbia una corona che lo protegge…bello, proprio bello.

Metà giro fatto ora si rientra a Molveno

Sono a metà del giro del lago di Molveno. Finito la pausa mi rimetto in cammino verso Molveno. Seguo sempre i cartelli ed è davvero impossibile perdersi. Ho il mio GPS solo per rilevare la traccia e magari per aggiungere qualche dato nuovo da aggiungere al progetto OpenStreetMap. Cammino nel bosco, il lago di Molveno mi accompagna alla mia sinistra. Il bosco è ben curato così come il percorso. Tratto con un continuo sali e scendi, bello divertente. Sono sotto la statale che ho percorso per raggiungere il punto di partenza.

 

Trovo due passerelle di ferro sul lago quindi un tratto in salita sempre nel bosco. Sono sulla strada principale. L’attraverso e prendo il sentiero che si trova sopra la strada immerso nel bosco di latifoglie. Un bel tratto pianeggiante quindi scendo su strada cementata. Sono nuovamente sulla strada principale. Attraverso con attenzione e giro a destra. Cammino per pochi metri lungo il ciglio della strada quindi a sinistra e poi a destra noto il cartello del percorso pedonale.
Cammino tra case e hotel e quindi scendo verso il lago. Ora cammino costeggiando il lago, wowww. Manca poco alla fine del giro del lago di Molveno. Proseguo tranquillo e beato e quando trovo il ponte, prendo le scalette a destra e salgo. Giro a sinistra e cammino sul marciapiede. Alla fine giro a sinistra attraverso il parcheggio e quindi prendo il sentiero che costeggia nuovamente il lago. Trovo la spiaggia e il prato e le prime panchine e tavolini e un bel parco giochi e subito dopo solo al parcheggio dove ho lasciato la mia macchina.

Mappa e traccia GPS del giro del lago di Molveno

Last modified: Novembre 30, 2020