Escursione invernale al Rifugio Oberholz

L’idea di raggiungere il rifugio Oberholz nell’area sciistica di Obereggen ci è venuta dopo aver visto per caso il profilo Instagram della struttura e così abbiamo deciso di andare a visitare il posto.

Dove si trova?

Il rifugio si trova nel nel complesso sciistico di Obereggen. Dall’autostrada A22 Brennero Modena si prende l’uscita di Bolzano Nord quindi si seguono i cartelli per la val d’Ega SS 241 quindi la SS 620 fino a Novale dove si svolta per raggiungere il punto di partenza.

Itinerario

Prima di intraprendere la camminata abbiamo scritto alcune e-mail al rifugio Oberholz per avere alcune conferme. La prima è stata che si poteva raggiungere a piedi e che volendo si poteva scendere con lo slittino partendo dalla Malga Laner.

Arrivati ad Oberggen abbiamo parcheggiato al parcheggio superiore che si trova alla fine dell’abitato. Un signore ci ha accompagnato e indicato dove lasciare la macchina, servizio molto utile per risparmiare tempo ed avere un parcheggio sotto controllo e non un parcheggio selvaggio ed è gratuito, bellissima cosa.

Ci prepariamo, controlliamo di avere tutto nello zaino, chiudiamo la macchina e partiamo non prima di aver acceso il GPS e azzerato i dati della precedente escursione.

Dal parcheggio ci dirigiamo verso il centro abitato e all’unica rotonda alla nostra sinistra notiamo il cartello che indica malga Laner. Seguiamo le indicazioni camminando sulla strada asfaltata in leggera salita. Alla nostra destra troviamo alcuni hotel e case e subito sotto le piste da sci.

Il disastro di Vaia….

Alla nostra sinistra oltre il muretto il bosco e quello che rimane degli alberi che sono stati sradicati dal forte vento che si è abbattuto nella zona a fine Ottobre 2018. Arriviamo alla fine della stradina e ci troviamo sulla pista da slittino. Per un breve tratto la risaliamo a bordo pista quindi alla nostra destra troviamo il sentiero che dobbiamo prendere.

Il sentiero costeggia la pista da slittino, si cammina in due affiancati senza problemi. Non è molto ripido e in tranquillità si sale. Alla nostra sinistra una staccionata di legno ci divide dalla pista di slittino mentre a destra il bosco. La pista di slittino è illuminata e innevata artificialmente difatti si trovano delle lance per produrre la neve artificiale.  Camminiamo e alzando la testa troviamo la seggiovia che dal parcheggio conduce al rifugio meta della camminata.

Si sale fino ad arrivare alla fine del tracciato dove siamo obbligati ad attraversare la pista. Con attenzione arriviamo dall’altra parte e ci troviamo davanti ad un bivio. A destra si va alla malga dove inizia la pista da slittino, noi andiamo diritti seguendo sempre i cartelli segnavia per la meta della giornata.

Segnavia numero 18

Seguiamo sempre il segnavia numero 18 e dopo un tratto di sentiero ci ritroviamo a camminare su una strada forestale che sale con pendenza costante. Camminiamo immersi in un bellissimo bosco di conifere e volgendo lo sguardo a destra si vede la forza del vento che a fine Ottobre ha divelto tantissimi alberi, che tragedia.

In lontananza si intravvede il rifugio, una costruzione moderna che svetta sulle piste. Ci togliamo i ramponcini da ghiaccio che abbiamo messo per sicurezza e saliamo la scala verso l’entrata. La terrazza permette di avere una vista a 360° e davvero è difficile spiegare il panorama che si ha da questo punto.

Rifugio Oberholz

Entriamo il rifugio Oberholz è un gioiello architettonico, un mix tra legno e cemento, il tutto fuso elegantemente. Aspettiamo 10 minuti e quindi ci sediamo e ordiniamo a Mia una ragazza carina e simpatica. Il bere arriva subito e anche i piatti che abbiamo ordinato. Pietanze ben curate e gustose. Abbiamo ordinato questi piatti.

  • Delicato tris di gnocchi al formaggio, agli spinaci e alle barbabietole rosse,
    servito su gustosa fonduta di formaggio della Val d’Ega
  • Pasta fatta in casa al pane croccante di segale, servita con ragù di selvaggina locale
  • Risotto al pino mugo di Obereggen con mozzarella di bufala e carne di manzo affumicata.

Come dessert non poteva mancare lo strudel servito con la crema di vaniglia tiepida. E’ ora di rientrare verso la macchina percorrendo il percorso fatto all’andata.

Note

Prima di intraprendere l’escursione informativi sulle condizioni del percorso telefonando all’ufficio informazioni di Obereggen o chiamando direttamente il rifugio.

Partendo da Obereggen il tempo di percorrenza medio è di circa 2 ore e di circa 1 ora per la discesa. Il dislivello è di circa 530 metri e la quota che si raggiunge è di 2.095 metri.

Vestitevi adeguatamente per la quota che si raggiunge e portate con voi sempre i ramponcini da ghiaccio, sempre utili.

Last modified: Gennaio 7, 2020