Laghel e l’olivaia è un giro ad anello, corto di 12.5 km circa tra la località di Laghel e l’olivaia un mix tra strade asfaltate, sterrate e sentieri.
Percorso
Parto da Arco dal parcheggio al ponte. Allo stop giro a destra e prendo via Segantini una delle vie principali di Arco. Prendo la prima strada a destra via Bettinazzi. Proseguo lungo la strada tra le alte case. Sempre diritto quindi seguo la freccia che indica di salire a destra. Sono in via del Dosso. In cima alla salita giro a destra e scendo. Sono nel rione di stranfora. Scendo e a destra la chiesa di San Bernardino. Proseguo sulla strada ciottolata e in leggera salita arrivo ad una bella piazzetta con un lavatoio. Nella piazzetta giro a sinistra ed esco dalle mura.
Direzione Laghel
M’immetto sulla strada principale e quindi giro a destra. Salgo sempre su fondo asfaltato. La strada sale per un breve tratto quindi un bel tratto pianeggiante. A destra il muro di contenimento mentre a sinistra ulivi. Bivio e tengo la destra, ultima rampa e sono a Laghel. Alcuni parcheggi una fontana, il santuario e alcune case, giro subito a sinistra. La strada sale decisa con doppia pendenza quindi spiana. Riprendo a salire con pendenza costante quindi tratto a doppia cifra ed ecco le ultime case sulla sinistra. Lascio l’asfalto per lo sterrato. Proseguo sulla strada sterrata che presenta tratti cementai in corrispondenza dei tornanti.
Seguo la strada principale e sono all’inizio della discesa. A destra il centro buddhista. Vado diritto passo a lato della sbatta e proseguo. Fondo sterrato un po’ smosso per la pioggia caduta ma io proseguo con la mia fatbike senza problemi. Aggiro anche l’altra sbarra in corrispondenza della fine del tratto sterrato e ora riprendo a pedalare su strada asfaltata. Mi mantengo sempre sulla strada asfaltata e in pochi minuti mi ritrovo al santuario di Laghel.
Salita e trail tra gli ulivi
Giro a destra e riprendo a salire. Sono sulla strada fatta prima. Cambio rapporto, metto quello più agile. La pendenza prima dell’ultimo tornante è a doppia cifra. Bello, amo la salita. Breve tratto pianeggiante quindi giro la prima strada a sinistra. Abbandono l’asfalto per lo sterrato. Scendo tra vigneti e ulivi e trovo anche due casette. Il trail è a tratti con fondo erbosi quindi sassi ben compatti e levigati. Curva e davanti in alto il castello di Arco, spettacolo.
Scendo e attraverso un bellissimo portale, dove come sempre mi fermo a fare una foto. Proseguo la discesa e mi tengo a sinistra. Tornate e tengo la sinistra, attraverso un bell’uliveto e mi trovo sulla strada che da Laghel si può percorrere solo in discesa. Alla mia sinistra uno dei capitelli della via Crucis. Proseguo la discesa quindi prendo la prima strada a destra, in salita.
Direzione località Lomego
Prendo la strada, asfaltata dopo un breve tratto in salita ecco un po’ di pianura. Un bel tratto tra gli ulivi e a sinistra, sotto la strada il complesso dell’ex Argentina. Il tratto pianeggiante dura poco, difatti inizia la salita. La pendenza è a doppia cifra, ma senza problemi, cambio rapporto e salgo con la mia solita calma. Arrivo alla fine della salita e prendo subito la strada a sinistra. Scendo su fondo lastricato affronto un paio di tornanti quindi la strada diventa pianeggiante.
Tra gli ulivi, davvero maestosi trovo uno spazio per fare una foto al Garda Trentino e al lago di Garda, bellissima posizione. Risalgo in sella e la strada, dopo questo tratto pianeggiante riprende a scendere. Ecco alcune case sia a destra che a sinistra. Sono alla fine della strada e sono in località Lomego, proprio sopra ad Arco.
Placche del Baone
Alla fine della strada giro a destra. Tratto in leggera discesa quindi giro a destra e proseguo sempre in salita, leggera su fondo cementato e attorniamo dagli ulivi. Sono nell’olivaia di Arco, bellissima zona per pedalare e camminare. Arrivo ad uno slargo sono alla svolta delle carrozze e proseguo tenendo la destra. La strada sale e quindi prendo il trail tra gli ulivi, per me uno dei più bei trail tra gli ulivi.
Pochi minuti su questo trail e sono alla fine, peccato. Scendo a destra su strada sterrata ed altro punto panoramico sul Garda Trentino. Al termine giro a destra e salgo ora su fondo cementato. Al bivio giro a destra. Sono alle placche del Baone, zona rinomata per gli arrampicatori.
Direzione località Fontanelle
Proseguo la mia pedalata in salita su fondo con sassi cementati, non si sale male, il tutto attorniato da ulivi secolari ben tenuti. Evito la svolta a destra, si arriva alla svolta delle carrozze e proseguo. Pochi minuti e sono alla fine della salita, bello. Inizio ora la discesa e l’ennesimo trail che adoro. Breve tratto in discesa quindi il sentiero svolta a sinistra. Bel sentiero largo e con fondo compatto in leggera salita dove a sinistra trovo muri e ulivi mentre a destra sotto il sentiero ulivi.
Sono a lato di una piccola valletta, bella a dir poco. Immerso tra gli ulivi la strada sale leggermente per poi scendere e sono così in località Fontanelle. Ci sono stato prima quando a questo punto salendo dall’altro lato ho svoltato a destra direzione località Lomego.
Arco e punto di arrivo
Vado diritto. Scendo lungo la strada asfaltata immerso, ovviamente tra gli ulivi e alla fine della strada giro a destra. Sono sulla strada, la via Crucis di Arco. Mi mantengo sulla stessa strada quindi al bivio sempre a destra e scendo ancora. Mi mantengo sempre sulla strada principale e così arrivo al rione di Stranfora e proseguendo arrivo alla fine della strada, allo stop. Giro a sinistra e prendo via delle Magnolie. Ora sono dietro la chiesa collegiata di Arco, la costeggio e prendo via Segantini e la percorro fino alla fine. Alla fine della strada giro a sinistra e sono al punto di partenza e arrivo del giro Laghel e l’olivaia.
Mappa e traccia GPS Laghel e l’olivaia
Last modified: Agosto 9, 2024