Fat bike

Fat bike, letteralmente tradotta in bici grassa…. ma che bici…la prima volta che l’ho vista è stato attraverso i racconti di chi ha fatto la Iditaroad una gara di 350 o 1000 miglia…che gara che avventura…dai vari racconti letti sui vari blog ho iniziato a pensare alla fatbike, forse dovuto anche al fatto che adoro andare in bici e pedalare in qualsiasi stagione anche con la neve e il freddo…

nell’inverno del 2014 un mio amico mi dice che dove lavora lui in Val Gardena (Bz) noleggiano fatbike per dei tour, chiedo informazioni e il primo giorno di riposo scende a casa e mi porta una fatbike da provare per 2 giorni. Rimango ben colpito dalla bici, la provo attorno a casa sullo sterrato e si sale con calma ma si sale senza nessun problema….che favola….il giorno seguente la provo sulla neve vicino a casa a San Valentino di Brentonico. Sgonfio la gomma posteriore e inizio a pedalare sulla neve, che emozione, salgo con calma fino ad arrivare all’unico bar sulla pista dove mi fermo per un caffè e l’attenzione della gente al bar è tutta per la fatbike. Scendo e mi diverto un sacco fino alla macchina….dopo questa giornata penso proprio alla fatbike come bici da tutti i giorni…..nel 2011 sono stato centrato, mentre ero in bici da corsa da una macchina, ne sono uscito bene ma purtroppo ho rotto l’osso scafoide della mano sinistra e dopo esser stato operato le cose non sono migliorate di tanto, andare in bici dopo il 2011 è sempre stato una sofferenza….ma con la fat provata l’anno scorso tutto è cambiato….quest’anno mi ero prefissato di cambiare bici di riprovare ad andare in mountain bike il mio primo amore, quindi decido di guardarmi attorno e di vedere cosa offre il mercato come fatbike….poca scelta anzi alcuni nemmeno sanno cosa vuol dire fatbike….in una vetrina di un negozio di bici del Garda Trentino dove vivo, vedo una fat era una sera ed ero per caso passato davanti al negozio….il giorno dopo entro e chiedo informazioni, unica bici in vendita e una seconda bici in arrivo come test bike per i clienti…blocco la bici una FATBOY della SPECIALIZED taglia M…il giorno dopo passo a prenderla….mi faccio accompagnare da mio padre, pago la bici, mi metto il casco e faccio i primi metri in bici in ciclabile…che emozione risalire su una mountain bike anzi una fatbike. Prendo la ciclabile direzione casa, che bello riprendere a pedalare su di una fatbike, i primi kilometri nemmeno si sentono, pedalo tranquillo e già mi vedo pedalare sulla neve che bello che sarà. La bici da incuriosire la gente, vedo gente che m’affianca in macchina e mi guarda così stupita, la sezione delle gomme fa davvero impressione, c’è chi mi chiede se è una moto, quanto pesa, se ho il motore e tante altre domande ovvie che a volte mi fanno davvero sorridere…prima di arrivare a casa devi per un sentierino tra gli olivi, voglio vedere come va, salgo agile sul sentierino tra gli olivi, un misto tra erba, sassi e terra arrivo in cima alla piccola collinetta pochi metri di dislivello, sono stra felice, ora la prova verità, scendo da questo sentierino ed ecco che la sezione del copertone, la bassa pressione della ruota mi fanno scendere senza problemi, ma soprattutto la mano non mi fa male, che bello finalmente posso riprendere a pedalare

Last modified: Marzo 7, 2019