Al lago di Ledro

Raggiungere il lago di Ledro è uno dei percorsi classici da fare in mountain bike quando ci si trova in vacanza nel Garda Trentino. La bellezza di partire dal lago di Garda, il più grande d’Italia e raggiungere la bellissima valle di Ledro con il suo omonimo lago.

Itinerario:

Nella bella città di Riva del Garda ci sono alcuni parcheggi gratis dove lasciare la macchina e iniziare la pedalata. Dal centro cittadino si seguono le indicazioni per Limone sul Garda. Si pedala sulla strada principale e prima della galleria si gira a destra. Si sale e quindi a sinistra inizia la “ponale”.

La “ponale” è un percorso a dir poco spettacolare, ripercorre la strada che fino agli anni 90 veniva utilizzata per raggiungere la valle di Ledro. Con la costruzione del tunnel dell’Agnese la “ponale” è stata resa pedonale e ciclabile. La strada è priva di difficoltà con pendenza pressoché costante. Il fondo è sterrato ben compattato e nelle gallerie si trova ancora l’asfalto. A metà percorso sulla destra vicino ad una costruzione si trova l’unica fontana della “ponale”.

 

Termina il tratto spettacolare dove mi fermo sempre a fare delle belle foto sul lago e sono al bar Ponale Alto Belvedere. Un caffè al volo e risalgo in bici e svolto a destra. La strada sale con curve quindi costeggio il torrente Ponale che dal lago di Ledro scende lungo una valletta per poi immettersi nel lago di Garda con una bella cascata.

Salgo e prima della galleria l’unico dopo il bar giro a sinistra. Scendo su fondo cementato quindi ponticello e risalgo dall’altro versante della valletta. Salita dura, quindi a destra. 200 metri e quindi sulla sinistra inizia il tratto direzione Ledro. Inizia quì il tratto ciclabile. Il fondo è sterrato e si sale tra boschi e prati.

Pre di Ledro a metà salita

Un breve tratto pianeggiante quindi la strada sale costante fino ad un tratto cementato in forte pendenza. In cima giro a destra e sono a Pre di Ledro. Trovo svariate fontane ed è l’ora di fermarmi per riempire la borraccia.

Da notare che la particolarità di Pre di Ledro è che da Novembre all’inizio di Febbraio il paese è privato della luce del sole questo perchè essendo in fondo alla valle il sole non riesce ad emergere dalle montagne circostanti. Pedalo sulla strada principale e seguo i cartelli per il lago di Ledro, strada aperta anche al traffico veicolare. Mi tengo a destra e proseguo la mia pedalata fino ad un punto dove tengo a sinistra. Sono in un tratto con forte pendenza, cambio rapporto e proseguo. Finalmente lo sterrato dove con alcuni tornanti e un tratto rettilineo arrivo nella zona sportiva di Molina di Ledro.

I cartelli sono ben posizionati e in pochi minuti mi ritrovo lungo il lago di Ledro. Alla mia destra il Museo delle Palafitte che merita di essere visitato. Mi fermo ad ammirare il lago e scatto alcune foto. Il percorso di ritorno a Riva del Garda si svolge lungo il percorso fatto all’andata.

Mappa e traccia GPS:

Last modified: Febbraio 7, 2024