Giro d’Italia 2021

Giro d’Italia 2021 le 3 settime di corsa. Partenza l’8 Maggio e la fine del giro d’Italia 2021 il 30 Maggio.

Prima settimana

1 tappa: 8 Maggio Torino-Torino TISSOT ITT (9.0 km 50 metri di dislivello)

Prima tappa di questo giro d’Italia 2021 una crono individuale che si svolge nella città di Torino. Partenza da Piazza Castello quindi lungo il fiume Po per poi attraversare il parco del Valentino. Superato il Po i ciclisti percorreranno corso Casale quindi tratto rettilineo che porta all’arrivo accanto alla Gran Madre sotto la collina di Superga.

2 tappa: 9 Maggio Stupinigi (Nichelino) – Novara (173 km 600 metri dislivello)

173 km è lunga la seconda tappa con partenza da Stupinigi e arrivo a Novara. Frazione prevalentemente pianeggiante e senza GPM. Partenza dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi e dopo 100 km i ciclisti transiteranno per Racconigi dove troveranno il castello Sabaudo. Altra città degna di nota è Santena dove è sepolto Camillo Benso Conte di Cavour. In questo 2021 ricorre il 160 anni dallo scomparsa. Attraverseranno il Monferrato e le sue dolci colline per poi arrivare in pianura Padana e arrivare a Novara arrivo di questa 2 tappa al giro d’Italia 2021.

3 tappa: 10 Maggio Biella – Canale (187 km 2100 metri di dislivello)

Biella Canale è la 3 tappa. Frazione lunga 187 km, assai mossa quindi adatta ai finisseurs. Parte iniziale pianeggiante per portarsi dalla città di Biella fino alle pendici dell’Appennino. Superata Asti iniziano le asperità esattamente nella città di Canelli. Il primo GPM di giornata, Bric delle Forche, poi discesa poi ancora salita per Castino. Discesa e poi subito salita per l’ultimo Gran Premio della Montagna  di Manera di questa 3 tappa al giro d’Italia 2021. Discesa e quindi dopo la città di Alba affronteranno altri 2 dentini, ripidi e brevi che costituiranno la rampa ideale per chi vorrà sorprendere il gruppo.

4 tappa: 11 Maggio Piacenza Sestola ( 186 km 1800 metri di dislivello )

Frazione di 186 km con 1800 metri di dislivello. Partenza da Piacenza per arrivare a Sestola. 3 GPM il primo a Castello di Carpineti al km 110.7 quindi altro GPM al km 142,3 Montemolino quindi l’ultimo a Colle Passerino al km 183.5. Una tappa appenninica e assai mossa. Prima parte pianeggiante quindi gli strappi dei Castelli Matildici. Ultima salita Colle Passerino breve e intensa con delle pendenze a doppia cifra. Salita che determinerà la classifica all’arrivo.

5 tappa: 12 maggio Modena Cattolica ( 171 km 200 metri di dislivello )

Tappa completamente pianeggiante. I km da affrontare sono 171 con un dislivello di 200 metri, quindi pianeggiante. I ciclisti attraverseranno la pianura emiliano-romagnola con arrivo in volta di gruppo a Cattolica.

6 tappa:  13 maggio Grotte di Frasassi Ascoli Piceno Colle san Giacomo (150 km 3400 metri di dislivello)

Una bella tappa di montagna la 6 dalle Grotte di Frasassi ad Ascoli Piceno S. Giacomo. 150 km con 3400 metri di dislivello. La frazione attraversa prima i monti Sibillini e le zone colpite dal terremoto come Visso, Arquata del Tronto. 3 GPM, il primo al km 78.1 la Forca di Gualdo quindi al km 90.5 Forca di Presta quindi discesa fino ad Ascoli Piceno dove inizia la salita inedita da questo versante che porta a San Giacomo.

7 tappa: 14 maggio  Notaresco Termoli ( 178 km 1500 metri di dislivello)

Dopo la tappa con l’arrivo di salita del giorno precedente la 7 tappa è adatta ai velocisti. 178 km con 1500 metri di dislivello sono i dati. Dopo la partenza un continuo sali e scendi nell’entroterra. Unico GPM al km 59.9 di Chieti. L’ultimo km per arrivare a Termoli presenta alcuni strappi e pendenze che potrebbero sfilacciare il gruppo lanciato verso la volata.

8 tappa: 15 maggio Foggia Guardia Sanframondi ( 173 km 3400 metri di dislivello)

L’8 tappa parte da Foggia e arriva Guardia Sanframondi dopo 173 km con 3400 metri di dislivello. Una frazione di media montagna con una serie di saliscendi fino dalla partenza. Si scalano i monti del Matese con il GPM di Bocca della Selva al km 119.5. Discesa sulla piana Telesina quindi salita per arrivare a Guardia Sanframondi.

9 tappa: 16 maggio Castel di Sangro Campo Felice (Rocca di Cambio) ( 160 km 3400 metri di dislivello )

Frazione di soli 160 km con 3400 metri di dislivello.  Si svolge interamente nell’appennino abruzzese. Ci sono 4 GPM. Il primo Passo Godi al km 36.3 quindi Forca Caruso al km 102.8, Ovindoli al km 133.7 quindi l’arrivo che corrisponde all’ultimo GPM di tappa. Gli ultimi 1800 metri della salita per Campo Felice  (Rocca di Cambio)  presenta un tratto sterrato lungo le piste della località sciistica di Campo Felice.

10 tappa: 17 maggio L’Aquila Foligno ( 140 km 1300 metri dislivello )

Tappa breve di 140 km con 1300 metri di dislivello. Partenza da L’Aquila e arrivo a Foligno. Una tappa vista l’altimetria adatta alla volata di gruppo. Frazione che arriva dopo le salite dei giorni precedenti e prima del giorno di riposo. Solo 1 GPM al Valico della Somma al km 100.8. Arrivo da volata già collaudato sia al giro che alla Tirreno-Adriatico.

18 maggio: giorno di riposo

Seconda settimana

11 tappa: 19 maggio Perugia Montalcino ( 163 km 2300 metri di dislivello)

Sono 163 km e 2300 metri di dislivello i dati di questa 112 tappa al Giro 2021. Partenza da Perugia e arrivo a Montalcino. Tappa breve, ma molto intensa. Frazione che presenta 35 km di sterrato divisi in 4 settori. Il primo settore al km 93.6. Il secondo dal km 114 coincide con quasi tutta la salita che porta al GPM di Passo del Lume Spento. Una bella salita impegnativa. Discesa e al km 137 altro settore di sterrato quindi l’ultimo al km 149. Altro passaggio al Passo del Lume Spento quindi l’arrivo a Montalcino.

12 tappa:  20 maggio Siena Bagno di Romagna ( 209 km 3700 metri di dislivello)

Bellissima e dura tappa. 209 km da Siena a Bagno di Romagna con 3700 metri di dislivello. Frazione che omaggia Alfredo Martini transitando per la sua Sesto Fiorentino e Gino Bartali passando da Ponte a Ema. 4 GPM. Il primo Monte Morello al km 82.4, quini il secondo il Passo della Consuma al km 130. Al km 161 ecco il Passo della Calla quindi discesa per arrivare all’ultimo GPM il Passo del Carnaio quindi discesa fino a Bagno di Romagna. Arrivo probabile con un gruppetto ristretto.

13 tappa: 21 Maggio Ravenna Verona ( 197 km 200 metri di dislivello)

Tappa di pianura la numero 14 da Ravenna a Verona di 197 km. Dislivello di 200 metri. Frazione dedicata a Dante Alighieri. Si parte da Ravenna, nelle vicinanze della tomba del Poeta per percorrere tutta la pianura padana fino a Verona. Verona città dove Dante visse in esilio.  (vicino alla tomba del Poeta) per percorrere tutta la pianura fino a Verona (dove visse in esilio). Si transita anche da Bagnolo Po, terra di Learco Guerra che 90 anni fa indossò la prima Maglia Rosa della storia.

 

14 tappa: 22 maggio Cittadella Monte Zoncolan ( 205 km 3700 metri di dislivello)

Partenza da Cittadella e arrivo a Monte Zoncolan dopo 3700 metri di dislivello e 205 km di corsa. Una delle prime tappe di alta montagna. 2 GPM. Al km 147 la Forcella del Monte Rest  quindi discesa per poi affrontare lo Zoncolan dal versante di Sutrio, versante affrontato nel 2003. Tappa vinta da Gibo Simoni. La salita negli ultimi 2 km ha delle pendenze che toccano il 25/27% nel drittone finale appena prima del traguardo. La classifica generale subirà certamente una scossa.

15 tappa: 23 maggio Grado Gorizia ( 145 km 1800 metri di dislivello)

La 15 tappa esce dall’Italia per entrare in territorio Sloveno. Si parte da Grado per arrivare a Gorizia dopo 145 km e 1800 metri di dislivello. Si entra ed esce dal territorio Sloveno 4 volte. Frazione che percorre le colline del Collio Friulano, Goriziano e Sloveno. A Mossa al km 66,9 inizia un circuito da ripetere 2 volte. Circuito con brevi e duri strappi. I GPM sono 3 e sono Gornje Cerovo. L’ultimo sconfinamento a Nova Gorica prima di rientrare in Italia con un breve strappo a 3 km dall’arrivo.

16 tappa: 24 maggio Sacile Cortina d’Ampezzo ( 212 km 5700 metri di dislivello)

Tappone dolomitico la numero 16 il 24 Maggio. Partenza da Sacile e arrivo a Cortina d’Ampezzo dopo 212 km e 5700 metri di dislivello. La tappa più impegnativa di questo giro 2021. 4 GPM tra cui la cima Coppi sul Pordoi a 2239 metri di quota. Dopo la partenza da Sacile si affronta il 1 GPM La Crosetta al km 25 e si arriva così in Cansiglio. Si scende a Belluno quindi si passa ad Agordo per iniziare il Fedaia al km 127.8. Una bella salita, dura ma bella che consegnò a Pantani la Maglia Rosa 1998. Bella discesa fino a Canazei per poi iniziare il Pordoi. Una bella salita pedalabile in ambiente unico. Pordoi che è la cima coppi di questo giro 2021. Discesa verso Arabba quindi il passo Giau km 194 quindi una lunga e impegnativa discesa fino a Cortina d’Ampezzo.

Terza settimana

25 maggio riposo

17 tappa: 26 maggio Canazei Sega di Ala ( 193 km 3400 metri di dislivello)

Dopo la giornata di riposo ecco una tappa di montagna. 3400 metri di dislivello e 193 km con partenza da Canazei e arrivo a Sega di Ala in Trentino. Frazione che si divide in 2 parti e con 2 GPM nella seconda parte di questa 1 tappa. La prima parte quasi in discesa fino a Trento quindi tratto pianeggiante fino ad Avio dove inizia la salita per il Passo San Valentino. Una bella salita con alcuni tratti ripidi. Bella discesa su strada ampia fino a Mori per poi svoltare a destra direzione sud fino a Sdruzinà frazione di Ala dove inizia la salita alla Sega di Ala. Una bella salita con tratti ripidi a metà nel bosco.

18 tappa: 27 maggio Rovereto Stradella ( 228 km 600 metri di dislivello)

Tappa lunga la numero 18. Partenza da Rovereto e arrivo a Stradella dopo 228 km e 600 metri di dislivello. Le squadre dovranno lavorare durante l’attraversamento di tutta la Pianura Padana fino all’arrivo di Stradella. Nella parte finale dal km 210 alcuni brevi strappi tra cui il GPM di Canneto Pavese al km 208.

19 tappa: 28 Maggio Abbiategrasso – Alpe di Mera Valsesia ( 178 km 3400 metri di dislivello)

Tappa di montagna con partenza ad Abbiategrasso e arrivo all’Alpe di Mera. 178 km con 3400 metri di dislivello. Dopo la partenza tratto in leggera salita attraverso la pianura piemontese per affrontare il 1 GPM di giornata, il Mottarone al km 85. Quindi bella discesa e costeggiare il lago Maggiore. Ad Omegna inizia la salita alla Coma di Varallo al km 136, secondo GPM di giornata. Discesa a Varallo dove inizia la lunga ascesa in falsopiano fino a Scopello dove inizia la salita finale verso l’alpe di Mera che presenta pendenze molto elevate soprattutto nella parte finale. Una bella tappa.

20 tappa: 29 maggio Verbania Valle Spluga Alpe Motta ( 164 km 4200 metri di dislivello)

Penultima tappa , ultimo tappone alpino.  Frazione di 164 km cn 4200 metri di dislivello. Dopo la partenza da Verbania la carovana sconfina in Svizzera per affrontare il passo di San Bernardino a 2056 m di quota al km 196. Quindi discesa per poi affrontare il secondo GPM il passo dello Spluga. Salita breve e dura. Discesa fino a Campodolcino dove inizia la salita finale che percorre la “vecchia strada” di Madesimo con pendenze molto impegnative verso l’arrivo di tappa. La 2o tappa finisce qualche chilometro oltre i classici arrivi.

21 tappa: 30 maggio Senago Milano Crono ( 29,4 km 100 metri di dislivello)

Ultima tappa una crono individuale da Senago a Milano di 29,4 km e 100 metri di dislivello. Crono divisibile in due parti. La prima parte è caratterizzata da tratti rettilinei, curve e rotatorie. A Sesto San Giovanni il percorso diventa rettilinea fino al classico finale accanto alla maestà del Duomo.

Last modified: Febbraio 25, 2021