Siamo a Pietramurata. Con la cassa rurale alla vostra destra, si gira a sinistra e dopo un centinaio di metri, si gira a destra. Si scende e si pedala tra i vigneti. Ad un bivio si gira a destra, la ciclabile è per un tratto ancora asfaltata, riservata solo al traffico ciclabile e ai vari proprietari dei fondi agricoli. Si pedala rilassati, terminato l’asfalto s’inizia a pedalare su fondo sterrato. Sterrato ben compatto che permette la percorrenza anche con biciclette da corsa e bici normali senza nessun problema. Il tratto che affronterete è molto vario, tratti pianeggianti, salite e discesa, tutto immerso nella pineta che avvolge le “marocche“. Il fiume Sarca è sempre alla vostra destra, ogni tanto lo potete scorgere attraverso la natura che vi circonda pedalando. Si lascia lo sterrato e si scende su una ripida discesa cementata, poi tratto asfaltato e alla vostra sinistra trovate l’ex centrale di Fies. Si prosegue diritti si scende, alla vostra destra trovate le pareti del monte Brento, famoso in tutto il mondo per il base jumping e zona famosa anche per l’arrampicata sportiva. Pedalando troverete alla vostra destra dopo aver passato un ponticello un grazioso bar aperto ultimamente. Seguendo sempre le indicazioni si passa sotto la statale per poi giungere nella zona a nord dell’abitato di Dro. Si attraversa ora una zona abitata, seguendo la cartellonistica posizionata in loco. Pedalando giungerete ad una rotonda, a questo punto potete raggiungere la piazza principale di Dro in due maniere:
– alla rotonda girate a sinistra e allo stop a destra. Siete sulla strada principale proseguite per un centinaio di metri e quindi alla rotonda girate a destra, costeggiate la chiesa e a destra siete in piazza.
– alla rotonda andate diritti, vi trovate a pedalare nelle stradine di Dro, al termine della stradina, girate a destra, passate sotto un tipico porticato per poi arrivare in piazza.
A voi quale percorso fare, io consiglio il secondo dato che il traffico è limitato.
Last modified: Marzo 18, 2019
