Giro del lago di Caldaro in bici

Il giro del lago di Caldaro in bici è un bellissimo itinerario tra ciclabili e strade secondarie dalla valle dell’Adige. Partenza dal parcheggio posto sulla pista ciclabile tra Egna e Ora. Itinerario immerso tra meleti e vigneti a perdita d’occhio. Ci troviamo in provincia di Bolzano.

Percorso

Parto dal parcheggio lungo la ciclabile tra Egna e Ora, a pochi minuti dall’uscita dell’autostrada A22 Egna-Ora. Ho tracciato il percorso su Komoot e quindi ho inviato la traccia in formato gpx al mio dispositivo GPS. Attuo questo metodo per controllare i dati cartografici.

Sono pronto. Dal parcheggio m’immetto sulla pista ciclabile direzione nord. La ciclabile è completamente asfaltata e a destra campi di mele mentre a sinistra, per un tratto costeggio un canale, la Fossa Grande.
Un sottopasso riemergo e seguo sempre i cartelli, impossibile perdersi. Attraverso la strada principale con attraversamento ciclabile e riprendo a pedalare ora costeggiando il fiume Adige. La ciclabile è completamente pianeggiante. Arrivo a Vadena dove attraverso il ponte con percorso ciclabile a lato e quindi giro a destra. Ora il fiume Adige è alla mia destra. Mi perdo nei miei pensieri e così senza accorgermene arrivo nella zona del Safety Park dove seguo i cartelli per Bolzano. Per un tratto mi trovo alla mia sinistra il bosco ed inizia in concomitanza con il CRM.

Tratto su e giù, giro a destra ed ecco il cartello di Bolzano. Attraverso il ponte e giro a sinistra. Ora ho due fiumi, a sinistra l’Adige mentre a destra l’Isarco. Proseguo costeggiando il fiume Isarco. Amo pedalare e amo stare all’aria aperta. Arrivo ad uno slargo ed ecco che giro a sinistra direzione Merano. Sempre in ciclabile mi stacco dall’Isarco e ora pedalo lungo il fiume Adige alla mia sinistra. Tratto pianeggiante quindi attraverso il ponte sull’Adige. Subito dopo a destra le indicazioni per Merano, mentre io vado diritto.

Pista ciclabile dell’Oltradige

Pedalo e a destra le indicazioni per Castel Firmiano. Il maniero è la sede principale del circuito museale chiamato Messner Mountain Museum. Questo circuito museale è stato voluto e progettato dal re degli 8000, l’altoatesino Reinhold Messner. La cicalbile è spettacolare, ripercorre il vecchio tracciato della ferrovia. Pendenza quasi sempre costante tra il bosco e i vigneti. Affronto due gallerie ben illuminate e asfaltate. La vista bellissima sulla valle dell’Adige e sullo sfondo Merano, che bello.

La pista ciclabile Oltradige: da Bolzano a Caldaro

 

Percorro la ciclabile tranquillo e beato la pendenza è costante quindi salgo con il mio passo. Mi diverto a pedalare. Trascorrono i km e nemmeno me ne accorgo. Non posso sbagliare la cicalbile è ben segnalata, il GPS con la traccia è quasi superfluo.

Arrivo a San Michele d’Appiano e proseguo sempre in ciclabile. Arrivo ad un punto dove a destra si sale per andare al Passo Mendola e volendo a fare il giro ad anello inserendo il passo Palade.

Passo Mendola e Passo Palade in bici da corsa

Si scende tra i vigneti direzione lago di Caldaro

Proseguo in ciclabile protetta e riservata fino a Caldaro sulla strada del vino, quindi scendo a sinistra. Strada asfaltata in discesa con un panorama unico. Sono avvolto dai vigneti e sullo sfondo il lago di Caldaro. Sembra davvero un quadro. Mi fermo per scattare alcune foto e così controllo i dati sulla mappa. Risalgo in bici e seguo sempre i cartelli ciclabili direzione Ora.
La discesa è bella e l’asfalto curato bene e sono immerso tra i vigneti, spettacolo e lo spettacolo è il lago di Caldaro sullo sfondo, sembra un quadro. Il lago di Caldaro è il più grande specchio d’acqua naturale della provincia autonoma di Bolzano, è lungo circa 1,8 chilometri con una larghezza di 0,9 chilometri, la profondità media è di 4 metri e si trova a circa 216 metri sul livello del mare.

Raggiungo così la località di Campi al Lago e proseguo sempre sulla strada principale che costeggia il lago di Caldaro, alla mia destra. Lungo la strada noto diversi cartelli che indicano dei sentieri attorno al lago. Costeggio il lago e sono sulla strada aperta al traffico. Abbandono il lago e mi ritrovo a costeggiare, alla mia sinistra, una base militare. Attraverso la piccola frazione di Monte-Gmund. Alla fine della strada, allo stop, giro a sinistra. Seguo la strada principale aperta al traffico e dopo il ponte sul fiume Adige, giro a sinistra. Scendo e quindi a destra trovo al pista ciclabile. Giro a destra ed ecco sono in ciclabile. Sono sul tratto percorso all’andata. Pochi minuti e sono al punto di partenza del giro del lago di Caldaro in bici.

Mappa e traccia GPS del giro del lago di Caldaro in bici

Last modified: Novembre 15, 2024