La VAM

La VAM è un dato che si sente spesso nominare nelle gare in bici e a dir il vero anche tra gli amatori. In questo articolo vi porto alla scoperta di questo dato.

Cos’è?

La sigla VAM è l’acronimo di velocità ascensionale media. In poche parole, detta in soldoni è il dislivello che un ciclista è in teoria in grado di di compiere in un’ora. E’ un dato che varia, ovviamente da ciclista a ciclista. La VAM, certamente, sarà più alta più un ciclista va forte in salita. Tra i tanti dati che si hanno riguardanti l’uscita in bici, questo dato è certo, veritiero e si calcola con una formula matematica.

Come si calcola?

Vi ho già detto che la VAM si calcola con una formula matematica. Il suo valore è espresso in m/h, ovvero in metri di dislivello per ora. 

Il dato si ottiene dividendo il dislivello di una salita per il tempo impiegato per scalarla, questo dato ottenuto viene moltiplicato per 60, ovvero i minuti in un’ora.

Supponendo che un ciclista affronta una salita di 1200 metri in 50 minuti. Per ottenere la VAM, ovvero la velocità ascensionale media il dato è questo:

1200 / 50 = 24

24 x 60 = 1.440

Quindi la VAM di questa salita per questo corridore è di 1.440 m/h. Questo dato, è influenzato dalla lunghezza e dalla pendenza della salita. Il risultato è direttamente proporzionale alla pendenza media e inversamente proporzionale alla lunghezza della salita affrontata. Ragionando si arriva alla conclusione che si ottengono VAM elevate su salite brevi e con pendenze importanti.

Alla Parigi Nizza di quest’anno 2022, sulla salita del Col d’Eze la prima parte lunga 3.3 km con pendenza media del 9.21% e con un dislivello di 304 metri ecco i risultati ottenuti:

S. Yates

9:48, VAM 1861 m/h

Gruppo con Wout Van Aert, Primož Roglič e Nairo Quintana

10:11, VAM 1791 m/h

Last modified: Marzo 16, 2022